Tg Rai: i dubbi di Michele Anzaldi
L’Onorevole Michele Anzaldi (Iv), Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, si era domandato qualche giorno fa per quale motivo i Tg nazionali, nei servizi riguardanti il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, mandassero ripetutamente in onda sempre le stesse immagini. Immagini del presidente “indaffarato” nei suoi uffici a Palazzo Chigi, “ripreso mentre si muove nei corridoi, mentre lavora alla sua scrivania, mentre legge documenti e ne firma altri. In particolare si segnala un vero e proprio abuso di queste immagini al Tg1“.
Immagini prodotte dall’ufficio di Rocco Casalino
L’interrogativo dell’On. Anzaldi è poi divenuto un’interrogazione parlamentare all’Ad e al Presidente della Rai, ma la richiesta di delucidazioni ha avuto risposta da altra fonte. Lo stesso portavoce del Premier ha replicato infatti al Segretario della Vigilanza Rai confermando le sue supposizioni. “La replica del portavoce della presidenza del Consiglio alla mia richiesta di chiarimenti” – dichiara l’On. Anzaldi – “conferma che a realizzare le immagini degli incontri politici e istituzionali a Palazzo Chigi è direttamente l’ufficio di Casalino, un soggetto dichiaratamente di parte“.
Tg Rai megafono di TeleConte
E prosegue: “E i tg Rai, servizio pubblico pagato dal canone, decidono di adeguarsi. E’ accettabile una situazione del genere? L’Ordine dei giornalisti non ha niente da dire? Da mesi e mesi i telespettatori vedono nei tg Rai, in particolare al Tg1, sempre le stesse pose del premier replicate all’infinito. Ora abbiamo conferma che quelle immagini sono confezionate direttamente a Palazzo Chigi e i telegiornali della Rai sono diventati il megafono di TeleConte. E’ accettabile?”.
Come in Corea del Nord
Ci viene da commentare, insomma, che dal punto di vista dei notiziari della Tv di Stato, siamo finiti quasi ai livelli della Corea del Nord. A quando il mezzobusto in kimono?