di Marco Zonetti 🖋️
Dopo il Segretario della Vigilanza Michele Anzaldi (Iv), anche la Senatrice Valeria Fedeli, capogruppo del Pd in commissione, ha denunciato l’oscuramento da parte del Tg2 del comizio di Giorgia Meloni in Spagna a sostegno della candidata alla presidenza dell’Andalusia Macarena Olona, per il partito di estrema destra Vox.
“Il servizio pubblico ha il dovere di fornire un’informazione completa perché i cittadini e le cittadine possano formarsi un’opinione. È assurdo doverlo ricordare al Tg2” dichiara la Senatrice Fedeli. “La scelta di oscurare il gravissimo discorso della Meloni a Vox, in Spagna, per dare spazio solo alla sua controreplica al segretario Enrico Letta, che quel discorso aveva criticato, è una pagina di parzialità, omissione e censura dell’informazione che veramente stupisce e non si può accettare. Intervengano i vertici della Rai e dell’Agcom“.
A difesa del Direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano, interviene Francesco Lollobrigida, Capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati e marito della sorella di Giorgia Meloni, tuonando: “Continuano senza tregua gli attacchi ridicoli della sinistra nei confronti di Giorgia Meloni. All’appello mancava ancora Michele Anzaldi che questa mattina si e’ addirittura scagliato contro il direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano colpevole, secondo il deputato di Italia viva, di essere ‘megafono di Fratelli d’Italia’ per non aver trasmesso un comizio della stessa Meloni“.
L’On. Lollobrigida precisa: “Ormai siamo all’assurdo: un professionista oltraggiato perché non manda in onda i servizi che pretendono loro e una leader di partito, che sta ottenendo sempre più consensi in Italia e non solo, offesa quotidianamente senza che nessuna intervenga. E c’è pure chi ancora ha il coraggio di parlare di democrazia. A questa sinistra ridicola, senza più idee e che governa da anni senza mai aver vinto mezza elezione, rimarrebbe soltanto una cosa da fare: andare finalmente a casa, in silenzio possibilmente”.
Sempre da Fratelli d’Italia, si esprime anche Daniela Santanchè, Capogruppo di FdI in Commissione di Vigilanza, che dichiara: “Non trovano un attimo di pace gli odiatori della sinistra che non perdono occasione per attaccare Giorgia Meloni. All’elenco di questi giorni mancava Michele Anzaldi il quale oggi ha subito rimediato, peraltro lanciandosi in un indegno attacco al direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano per un servizio che non avrebbe incontrato il suo favore. E come se non bastasse chiama in causa addirittura l’Agcom, l’Ordine dei Giornalisti, il Cda RAI, la Fnsi, l’Usigrai, il Cdr”.
La Senatrice Santanchè prosegue quindi: “Chissà perché però quando si tratta di Scanzi, che collabora con la RAI e si permette di dare della “bestia” a Giorgia Meloni sui social, Anzaldi diventi improvvisamente sordo e muto. Che per Anzaldi sia forse lecito che gli ospiti fissi in RAI insultino in questo modo il leader, oltretutto donna, del primo partito italiano? Ecco su questo la RAI, l’Ordine dei Giornalisti, la Fnsi, l’Usigrai e le Rete in cui Scanzi è una presenza fissa, hanno nulla da dire? Per l’ennesima volta solidarietà a Giorgia Meloni, una donna che quotidianamente è costretta a subire insulti maschilisti e misogini di ogni tipo nell’omertà generale. E solidarietà anche al direttore del Tg2 Sangiuliano: fare informazione in Italia non può essere motivo di attacco costante“.
Daniela Santanchè forse dimentica che, a scoprire che Andrea Scanzi è retribuito dalla Rai a #Cartabianca, programma in cui la Senatrice di FdI è ospite ricorrente, fu proprio Michele Anzaldi, presentando diverse interrogazioni al riguardo. Che replica così ai parlamentari di Fratelli d’Italia: “Dopo la batteria di dichiarazioni di esponenti Fdi sul Tg2 che ha visto scomodarsi addirittura il capogruppo Lollobrigida, è doveroso che l’Agcom si pronunci su quanto accaduto in merito al comizio di Giorgia Meloni in Spagna: il Tg2 non ne ha dato conto, non lo ha fatto sentire né vedere, e quindi non lo ha fatto conoscere ai cittadini, inoltre non ha dato spazio alle critiche del Pd e del suo segretario Letta, però ha dato spazio alla controreplica della leader Fdi che si difendeva dalle critiche, perfino mostrando il manifesto di propaganda social di Fdi. Una disinformazione mai vista“.
E ancora: “È urgente che il presidente Lasorella faccia uscire l’Authority dal torpore in cui si trova da mesi, affinché torni a tutelare la correttezza dell’informazione nei Tg del servizio pubblico. Incredibili, invece, le dichiarazioni della senatrice Santanché, che evidentemente pur stando in Vigilanza non si è accorta delle interrogazioni che ho depositato in questi anni su #Cartabianca e gli ospiti pagati: se Scanzi è presenza fissa alla trasmissione di Rai3, dalla quale avrebbe insultato anche Giorgia Meloni, deve ringraziare Fdi e la Santanché, che in Vigilanza si oppongono alla Risoluzione Barachini per la rotazione e la gratuità degli opinionisti. Fdi voti la Risoluzione e anche la presenza di Scanzi sarà ridimensionata, in favore di altri giornalisti e opinionisti che avranno anche loro spazio per esprimersi“.