Tripudio da parte della comunicazione ufficiale di Rai1, e dello stesso Direttore Stefano Coletta, per lo “straordinario successo” di The Voice Senior, il talent canoro over 60 condotto da Antonella Clerici il venerdì sera. Ma è veramente così?
La finale andata in onda ieri sera, domenica 20 dicembre 2020, ha ottenuto il 18.2% di share con 3.670.000 spettatori. Un risultato dignitoso, ma non esattamente uno sfracello di ascolti. La media della prima edizione è del 18.99% con 4.072.000 spettatori. Di nuovo, un risultato dignitoso ma non un record. Specie se messo a confronto con altri programmi che non possono definirsi certo delle novità della rete.
Perché The Voice Senior non è un grande successo
Ballando con le stelle con Milly Carlucci è giunto alla 15ma edizione, per giunta falcidiato dal Covid-19, eppure ha totalizzato una media del 21,28% (4.089.000 spettatori) contro la corazzata Maria De Filippi su Canale5. E, parlando di novità, quest’anno Top Dieci di e con Carlo Conti ha ottenuto una media di share del 19,54% (3.720.000) e Il Cantante Mascherato sempre con Milly Carlucci il 20,30% (4.196.000).
Il programma condotto da Antonella Clerici è di fatto assolutamente in linea con altri programmi storici di Rai1 come Tale e Quale show sempre di Carlo Conti che, alla decima edizione, ha ottenuto il 18,69% di share (3.991.000 spettatori). Mentre La Corrida (di nuovo con Carlo Conti al timone) prima che venisse sospesa causa Covid-19 aveva registrato una media del 19,21% di share (4.205.000 spettatori).
Novità? Ma se è un format polacco!
The Voice Senior, per concludere, andava contro il Grande Fratello Vip alla sua quinta edizione e che quest’anno ha già raggiunto le trenta puntate. Quindi non esattamente un pezzo da novanta. Ricordiamo che la prima puntata di The Voice Senior, per giunta, aveva contro la fiction flop Il silenzio dell’acqua. Alla luce di questi dati, come si può parlare di grande successo, di scelte coraggiose, di eccezionalità? The Voice Senior è per giunta un format polacco del 2019, quindi Rai1 e Coletta non si sono inventati un bel niente. Semmai, hanno copiato dalla Polonia.