di Marco Zonetti 🖋️
È partito su Rai2 ieri sera, giovedì 30 giugno 2022, il nuovo show musicale itinerante con Stefano De Martino e Andrea Delogu prodotto dalla Friends & Partners con Rai Pubblicità e Tim. Ebbene, nella prima tappa del tour, diciotto cantanti si sono alternati sul palcoscenico romano di Piazza del Popolo, dei quali ben dieci appartengono alla stessa Friends & Partners. Ovvero, in ordine di apparizione: Alessandra Amoroso, Elisa, Biagio Antonacci, Marracash, Fabri Fibra, Gigi D’Alessio, Madame, Umberto Tozzi, Noemi e Tananai.
Come se non bastasse, anche la stessa Andrea Delogu – prima appartenente alla Itc 2000 di Beppe Caschetto che rappresenta il collega Stefano De Martino – è passata da qualche mese alla Friends & Partners. Ricapitolando, nella puntata di ieri sera, la F&P produceva il programma e al tempo stesso rappresentava dieci cantanti più la conduttrice, per un totale di undici artisti.
L’Ad Rai Carlo Fuortes, sollecitato più volte dal Consigliere di Amministrazione Rai in quota Dipendenti Riccardo Laganà e dal Segretario della Commissione di Vigilanza Michele Anzaldi, ha ribadito il rispetto da parte dell’azienda della policy secondo la quale “un agente non può rappresentare più del 30% degli artisti di una stessa produzione e non può curare gli interessi di artisti di programmi da lui prodotti”.
Ma nel caso di Tim Summer Hits, sommando ai due conduttori e al comico Saverio Raimondo i diciotto cantanti che si sono esibiti, abbiamo ventuno artisti di cui undici rappresentati dalla F&P, società di produzione del programma. A conti fatti il 50%, una percentuale ben superiore rispetto al 30% previsto della policy. Per giunta, essendo uno show itinerante, è lecito prevedere esibizioni reiterate degli stessi artisti in varie puntate. Tutto regolare quindi? A maggior ragione, essendo stata proposta in Commissione di Vigilanza Rai una Risoluzione che mira anche a regolamentare la predominanza di agenti e agenzie di spettacolo nella Tv pubblica, sarebbe interessante avere una risposta.