Travaglio: “Draghi figlio di papà, non capisce un c…”, ma il Premier orfano a 14 anni. Anzaldi: “Nessuno merita simile odio”

Marco Travaglio e Mario Draghi

Intervistato da Chiara Geloni alla festa di Liberi e Uguali, il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio non le ha mandate certo a dire al Presidente del Consiglio Mario Draghi, attirandosi – oltre agli applausi della platea di Leu – anche una marea di critiche per le parole utilizzate.

Travaglio ha apostrofato Draghi come “un figlio di papà, un curriculum ambulante, uno che visto che ha fatto bene il banchiere europeo ci hanno raccontato che quindi è competente anche in materia di sanità, di giustizia, di vaccini. Mentre, mi spiace dirlo, non capisce un cazzo! Né di giustizia, né di sociale, né di sanità. Capisce di finanza ma non esiste l’onniscienza o la scienza infusa. E non ha neanche l’umiltà. Perché a furia di leggere che è competente su tutti i rami dello scibile”.

Il fatto che Mario Draghi sia rimasto orfano di padre, e poi di madre, in giovanissima età, ha suscitato l’indignazione dei più riguardo alle parole di Travaglio, e si sono sollevate richieste a gran voce che il ministro Roberto Speranza (esponente di Leu – Articolo Uno in forza al Governo) prendesse le distanze. Il Deputato Michele Anzaldi (Iv) ha dichiarato: “Dopo i vergognosi insulti di Travaglio alla Festa di Leu al presidente Draghi, mi auguro che il leader del partito e ministro di primo piano Speranza prenda pubblicamente le distanze. Nessuno, a maggior ragione il premier, merita un simile trattamento di odio. Solidarietà a Draghi“.

Successivamente, è arrivata la presa di distanza da parte del Ministro Speranza: “L’uscita di Marco Travaglio sul Presidente del Consiglio Mario Draghi è infelice e non rappresenta certo il punto di vista di Articolo Uno che sostiene convintamente la sua azione di governo“. Ma senz’altro l’intervistatrice Geloni non ha battuto ciglio, e gli avventori della festa hanno finanche applaudito fragorosamente le offese del Direttore del Fatto Quotidiano