“Dire che è il più bravo di tutti perché ha fatto saltare il Governo sarebbe come dire che Bin Laden è il più bravo di tutti perché ha buttato giù le due torri”. Così parlò, sul conto di Matteo Renzi, il Direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio da Lucia Annunziata a Mezz’ora in più su Rai3.
Le parole di Travaglio sul leader di Italia Viva sono state duramente stigmatizzate dal Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi. Scrive su Facebook il Deputato renziano: “Su Rai3 Travaglio, invitato in qualità di sostenitore di Conte, paragona Renzi al terrorista Bin Laden, con un rancore che non dovrebbe avere nulla a che fare col servizio pubblico. Se non arrivano prese di distanza da Conte, per me andrebbe interrotta qualsiasi eventuale trattativa di governo”.
E ancora: “Mezz’ora di monologo senza contraddittorio di un ultrà di Conte nelle vesti di “giornalista” (così sarà conteggiato dall’Agcom, senza che ci sia bilanciamento), ennesimo ampio spazio ad un giornalista de Il Fatto Quotidiano, la testata nota per il sostegno incondizionato a Conte che risulta la più presente nei programmi Rai in queste settimane: che c’entra questo con l’informazione equilibrata e indipendente che dovrebbe garantire il servizio pubblico?”.
Su Rai3 Travaglio, invitato in qualità di sostenitore di Conte, paragona Renzi al terrorista Bin Laden, con un rancore che non dovrebbe avere nulla a che fare col servizio pubblico. Se non arrivano prese di distanza da Conte, per me andrebbe interrotta ogni trattativa di governo pic.twitter.com/Dr0aGMBoFt
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) January 31, 2021