Next Generation: Rai esclusa dalla due giorni dell’innovazione

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Next Generation: the Italian Innovation Society. Due giorni di lavoro per investire al meglio i 200 miliardi del Recovery Fund. Ma la Rai ne resta esclusa.

Il 15 e 16 ottobre oltre 200 rappresentanti dell’ecosistema innovativo italiano (VC Fund, startup, incubatori, imprese, corporate e associazioni) si sono dati appuntamento al Talent Garden Roma Ostiense “per guardare al futuro del Paese e delineare 10 punti per l’innovazione: 10 proposte concrete e attuabili presentate direttamente alle Istituzioni presenti in sede di evento che sovrintendono il controllo dei fondi Next Generation”.

Di seguito un elenco non esaustivo delle personalità intervenute. Paola Pisano, Ministra per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Stefano Patuanelli, Ministro dello sviluppo economico. Luigi di Maio, Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Fabiana Dadone, Ministra per la pubblica amministrazione. Dario Franceschini, Ministro per i beni e le attività culturali. Teresa Bellanova, Ministra politiche agricole alimentari e forestali.

E poi ancora: Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio. Virginia Raggi, Sindaco di Roma. Antonio Decaro, Sindaco di Bari. Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato e Direttore Generale Cassa Depositi e Prestiti. Domenico Arcuri, AD Invitalia. Matteo Del Fante, AD Poste Italiane. Ettore Prandini, Presidente Coldiretti. Stefano Buffagni, Viceministro dello sviluppo economico. Gianni Letta, Politico e giornalista. Giorgia Abeltino, Director Public Policy South Europe di Google. Agostino Santoni, AD Cisco. Luca Colombo, Country Director Facebook Italia.

In cotanto parterre chi mancava? Ovviamente la Rai. Non soltanto per l’assenza di suoi rappresentanti ma anche perché quale Media Partner dell’evento è stata scelta Sky. Normale che l’azienda del Servizio Pubblico Radiotelevisivo sia assente da un evento di tale importanza? Per noi no.

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