Io Capitano in corsa per l’Oscar (con tutti gli altri candidati, o quasi)

di Antonio Facchin

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Io Capitano in corsa verso l'Oscar (con tutti gli altri candidati, o quasi)
(©GettyImages)

Bella sfida quella di Io Capitano nella corsa all’Oscar per il miglior film straniero: il film di successo di Matteo Garrone sulla vicenda di due giovani senegalesi in viaggio di fortuna per l’Europa dovrà contenderselo con Perfect Days, considerato da molti il capolavoro di Wim Wenders. E con La zona d’interesse, che concorre anche nella categoria del miglior film, per la regia e sceneggiatura non originale (entrambe di Jonathan Glazer), miglior attrice (Sandra Hüller), e sonoro.

Una scena da Io Capitano
Una scena da Io Capitano

Ma anche solo la candidatura è quanto basta a Io Capitano per convogliare l’attenzione del mondo su un problema che da troppo tempo stenta a diventare anche solo “europeo”, tra indifferenza, impotenza e sgomento.

Completano la cinquina delle nomination per il miglior film straniero La società della neve e Das Lehrerzimmer (The Teachers’ Lounge).

Una scena de Il ragazzo e l'airone di Hayao Miyazaki
Una scena de Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki

Quasi certo anche l’Oscar per il miglior film d’animazione: campione d’incassi nel mondo e vincitore di Golden Globe, è Il ragazzo e l’airone, film che esprime tutto lo straordinario mondo immaginario di Hayao Miyazaki.

Emily Blunt, il regista Christopher Nolan e Cillian Murphy sul set di Oppenheimer
Emily Blunt, il regista Christopher Nolan e Cillian Murphy sul set di Oppenheimer

E queste sono due delle sei categorie precluse a Oppenheimer, che ha raccolto ben 13 nomination sulle 23 totali. L’ultimo kolossal di Christopher Nolan, con i suoi 5 Golden Globe, concorre all’Oscar quale miglior film, regista, attore protagonista (Cillian Murphy) e non (Robert Downey Jr.), attrice non protagonista (Emily Blunt), colonna sonora. E ancora per la migliore sceneggiatura non originale, scenografia, trucco, fotografia, costumi, montaggio e sonoro.

Christopher Nolan concorre a sua volta con Martin Scorsese, Yorgos Lanthimos, Jonathan Glazer e Justine Triet regista dell’apprezzato Anatomia di una caduta che vanta oltre alla candidatura per miglior film straniero, anche quella per la migliore sceneggiatura originale e montaggio.

Leonardo DiCaprio e Lily Gladstone in Killers of the Flower Moon
Leonardo DiCaprio e Lily Gladstone in Killers of the Flower Moon

Killers of the Flower Moon, l’ultima “epopea” di Martin Scorsese, vanta 10 candidature: miglior film, regista, attrice (Lily Gladstone), colonna sonora di cui migliore canzone originale. E ancora per la migliore scenografia, fotografia, costumi e montaggio. Last, but not least, la candidatura di Robert DeNiro, miglior attore non protagonista. Che batte Leonardo DiCaprio, illustre escluso.

In buona compagnia, se si considera che un’altra esclusa illustre è Margot Robbie, surclassata dai partner di scena Ryan Gosling e America Ferrera, di Barbie, tra i miglior film candidati così come per sceneggiatura, scenografia, costumi, e di due migliori canzoni originali dalla colonna sonora.

Da oggi al cinema, Poor Things (Povere creature!), forte di due Golden Globe, raccoglie 10 nomination: dal miglior film, regista (Yorgos Lanthimos),) attrice (Emma Stone) e attore non protagonista (Mark Ruffalo), alle candidature per gli Oscar tecnici: dalla colonna sonora, sceneggiatura non originale, scenografia, trucco, fotografia al montaggio.

Bradley Cooper è Leonard Bernstein in Maestro
Bradley Cooper è Leonard Bernstein in Maestro

Successo annunciato anche quello di Maestro, l’omaggio di Bradley Cooper a Leonard Bernstein, che lo vede candidato all’Oscar per la prova d’attore e co-sceneggiatore di uno dei migliori film, con una Carey Mulligan candidata anch’essa. A completarne le candidature, quella per il miglior trucco, fotografia e sonoro.

Da sottolineare infine le candidature di American Fiction (5), The Holdovers – Lezioni di vita (5), Past Lives (2) e de Il colore viola (2), il remake in chiave musical dell’omonimo romanzo di Alice Walker per il quale Oprah Winfrey e Stephen Spielberg sono produttori, insieme a Scott Sanders e Quincy Jones. Concludendo con due candidate eccellenti per Nyad – Oltre l’oceano: Jodie Foster e Annette Bening.

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