
di Marco Zonetti 🖋️
Aldo Fontanarosa e Leandro Palestini sul loro blog Antenne ospitato dal quotidiano La Repubblica sottolineano che, nel Piano Immobiliare appena approvato dalla Rai, “le parole chiave del futuro saranno smart working e desk sharing“.
E precisano che la Rai intende vendere i suoi immobili per 200 milioni di euro in un periodo compreso fra il 2023 e il 2031, e che la Tv pubblica vanta 40 mila metri quadri lordi di proprietà, contandone altri 110 mila che fanno capo a terzi (tra locazioni, concessioni e comodati). “Troppi, davvero” chiosano Fontanarosa e Palestini.
L’Onorevole Michele Anzaldi, Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, ha rilanciato su Twitter il post dei due giornalisti, commentando: “Sarebbe interessante sapere cosa ci farà la Rai con questi 200 milioni di incassi previsti dalla vendita del patrimonio immobiliare: investimenti per il futuro dell’azienda o nuovi sprechi per pagare altri ricchi contratti agli esterni?“. Domanda retorica?
Sarebbe interessante sapere cosa ci farà la Rai con questi 200 milioni di incassi previsti dalla vendita del patrimonio immobiliare: investimenti per il futuro dell’azienda o nuovi sprechi per pagare altri ricchi contratti agli esterni? https://t.co/O2dqQWsCk0
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) July 30, 2022