di Marco Zonetti
“Anche sul canone Rai la maggioranza è allo sbando con i suoi esponenti che si smentiscono tra loro” dichiara in una nota la senatrice Dolores Bevilacqua (M5s), membro della Commissione di Vigilanza Rai. E precisa: “A certificarlo è uno come Gasparri quando dice, testualmente, che ‘è stata fatta una cosa per raccontarla agli amici al bar’. In effetti ieri Salvini e Giorgetti sembravano veramente più al bar che a palazzo Chigi quando gonfiavano goffamente il petto parlando di un taglio che non solo non sposta praticamente nulla per le tasche degli italiani, ma che di fatto è sostanzialmente finto, perché la parte mancante sarà prelevata dalla fiscalità generale, ovvero da quanto tutti noi versiamo allo Stato“.
La senatrice pentastellata si riferisce a una dichiarazione del senatore Maurizio Gasparri (Forza Italia) che rivela come, in realtà, la storia del canone Rai sia “una cosa così, da raccontare agli amici al bar”.
"La storia del canone RAI è una cosa così, da raccontare agli amici al bar… Potevamo anche raccontare la verità ai cittadini italiani… " pic.twitter.com/i5ahhawiux
— Luca Carabetta (@lucacarabetta) October 17, 2023
Dolores Bevilacqua quindi puntualizza: “Insomma un teatrino imbarazzante per sventolare il risparmio fittizio di 5 centesimi al giorno. L’unico risultato concreto è l’allarme per il servizio pubblico che avrà comunque 20 milioni in meno e che dal prossimo anno non saprà se poter su risorse che fino a quest’anno erano certe. Bella mossa, davvero”.