di Marco Zonetti
Giovedì 9 e venerdì 10 settembre 2021, all’Arena di Verona, e in diretta su Rai1 con la conduzione di Vanessa Incontrada e Carlo Conti andrà in onda la quindicesima edizione dei Seat Music Awards. Prevista anche una terza puntata speciale dal titolo Seat Music Awards – Disco Estate per domenica 12 settembre alle 16.30, sempre su Rai1 e condotta da Nek.
Organizzati e prodotti da Friends&Partners (società finita nel mirino delle inchieste di Striscia la Notizia sulla vicenda Ticketone e l’abuso di posizione dominante), i Seat Music Awards 2021 vedranno alternarsi sul palco oltre 80 artisti. Dei quali più di un terzo, tuttavia, appartiene alla stessa scuderia, ovvero la stessa Friends & Partners che, come abbiamo visto sopra, è anche la società organizzatrice dell’evento, assieme a Live Nation e Vivo Concerti.
Ne abbiamo contati ben 29: 1) Achille Lauro; 2) Alessandra Amoroso; 3) Annalisa; 4) Baby K; 5) Claudio Baglioni; 6) Dodi Battaglia; 7) Red Canzian; 8) Gigi D’Alessio; 9) Elisa; 10) Emma; 11) Roby Facchinetti; 12) Giusy Ferreri; 13) Rocco Hunt; 14) Il Volo; 15) Ligabue; 16) Madame; 17) Fiorella Mannoia; 18) Mahmood; 19) Marracash; 20) Marco Masini; 21) Nek (anche conduttore della terza puntata, come detto sopra); 22) Fabrizio Moro, 23) Enrico Nigiotti; 24) Noemi; 25) Giorgio Panariello; 26) Pio e Amedeo; 27) Matteo Romano; 28) Sangiovanni; 29) Zucchero. Se poi aggiungiamo che il conduttore Carlo Conti è rappresentato dalla Friends&Partners nei suoi spettacoli con Panariello e Leonardo Pieraccioni, arriviamo a toccare i trenta professionisti appartenenti alla stessa scuderia in un programma Rai. Da segnalare ai Seat Music Awards anche la presenza di Marco Giallini, che con Giorgio Panariello conduce su Rai3 Lui e peggio di me di cui sta per partire la seconda edizione, programma prodotto sempre dalla Friends&Partners.
Tutto normale, o la quota di artisti della stessa scuderia, in questo caso la stessa che organizza l’evento trasmesso dalla Rai, eccede le limitazioni imposte dalla policy sbandierata dall’ex Amministratore Delegato Rai Fabrizio Salini per limitare lo strapotere degli agenti televisivi e delle società di produzione esterne? Cosa ne pensa il nuovo Ad Carlo Fuortes?