AHS: Delicate, ancestrali terrori femminili nel Rosemary’s Baby del terzo millennio

AHS: Delicate, ancestrali terrori femminili nel Rosemary's Baby del terzo millennio
La locandina di American Horror Story: Delicate

di Marco Zonetti

Adv-free per VTV Magazine

“Qual è la tua più grande paura?”; “Che i miei ovuli siano così vecchi e polverosi da dare alla luce un ragno”; “Se dovesse succedere, ti prometto che ti aiuterò ad allevare questo piccolo bambino-ragno come se fosse strisciato fuori dal mio stesso ventre”.

Questo inquietante dialogo fra la manager Siobhan e la sua amica attrice e cliente Anna, ricorsa alla fertilizzazione in vitro per avere dei figli, potrebbe essere la summa delle disturbanti atmosfere evocate dall’attuale stagione di American Horror Story – la dodicesima – dal titolo Delicate.

Kim Kardashian ed Emma Roberts in American Horror Story: Delicate
Kim Kardashian ed Emma Roberts in American Horror Story: Delicate

Liberamente tratta dal romanzo di Danielle Valentine, Delicate Condition, e per la prima volta non sceneggiata da Ryan Murphy (che resta produttore assieme a Brad Falchuk) bensì dalla showrunner Halley Feiffer, AHS 12: Delicate esplora le ataviche paure femminili legate alla gravidanza strizzando l’occhio – nei suoi echi satanici – al classico horror Rosemary’s Baby di Roman Polansky e – nei deliri allucinatori della protagonista – al Cigno nero di Darren Aronosfky.

Anna Alcott (Emma Roberts), giovane attrice in odore di Oscar sposata con il premuroso Dexter (Matt Czuchry), si sottopone alla fertilizzazione in vitro nella clinica del sinistro dottor Hill (Denis O’Hare), iniziando a sperimentare bizzarre mutazioni fisiche e fisiologiche (perdita massiccia di capelli, strane eruzioni cutanee, desiderio smodato di carne – tanto da arrivare a divorare quella di un animale morto pieno di vermi – e così via) e altrettanti disturbi psicologici (perdita della nozione del tempo e gravi stati allucinatori).

Emma Roberts al centro e, in senso orario, Matt Czuchry, Julie White, Debra Monk, Annabelle Dexter-Jones, 
Zachary Quinto, Denis O'Hare, Cara Delevingne, Kim Kardashian, Tavi Gevinson, Michaela Jaé Rodriguez in American Horror Story: Delicate
Emma Roberts al centro e, in senso orario, Matt Czuchry, Julie White, Debra Monk, Annabelle Dexter-Jones,
Zachary Quinto, Denis O’Hare, Cara Delevingne, Kim Kardashian, Tavi Gevinson, Michaela Jaé Rodriguez

Come se non bastasse, Anna patisce la presenza apparentemente malevola di due spaventose donne, la signora Preecher (Julie White) e l’infermiera Ivy (Cara Delevingne), che sembrano intenzionate a impedirle di portare a termine la gravidanza. Ma tutt’attorno a lei, altre donne paiono celare orridi segreti: l’artista Sonia (Annabelle Dexter-Jones), sosia di Adeline, prima moglie del marito di Anna morta in circostanze misteriose; la custode Nicolette (Michaela Jaé Rodriguez); le due pierre Ashley (Billie Lourd) e Ashleigh (Leslie Grossman); la gelida e scostante suocera di Anna, Virginia (Debra Monk); Talia Thompson (Juliana Canfield), amica e socia del marito di Anna; e, non ultima, Siobhan (Kim Kardashian), amica e manager di Anna, che si dice intenzionata a regalare alla giovane attrice incinta “la vita dei suoi sogni” e che la imbottisce di strane fiale d’un misterioso liquido rosso. Senza poi contare le strane figure femminili dai volti mascherati e vestite di nero che portano delle capre nere al guinzaglio e che sembrano far parte di una setta satanica della quale lo stesso dottor Hill potrebbe essere un adepto.

Una scena di American Horror Story: Delicate
Una scena di American Horror Story: Delicate

Deliri dovuti agli squilibri ormonali della gravidanza, irrazionali timori ancestrali femminili, o raccapricciante realtà? Mentre Anna tenta di attribuire un senso agli eventi inspiegabili di cui è vittima, la giovanissima attrice Babette Eno (Taylor Richardson), la sua più pericolosa rivale per la corsa agli Oscar, muore decapitata in uno strano incidente automobilistico subito dopo aver ricevuto il Golden Globe. Ma, soprattutto, la tragedia avviene subito dopo una telefonata di Siobhan ad Anna, nella quale la subdola manager le ha chiesto se fosse disposta a tutto pur di vincere l’Oscar.

Siobhan è in qualche modo legata alla morte iniqua di Babette o si tratta di una semplice coincidenza? È possibile che Anna sia finita in balìa di una congrega di streghe sataniste che risale fino ai tempi di Maria la Sanguinaria ed Elisabetta I? Quale ruolo gioca il marito Dexter, e l’insospettabile passato della sua famiglia, nei tormenti di Anna? E in ultima analisi, visti i continui riferimenti ai ragni, esiste la possibilità che la poveretta stia per dare alla luce un piccolo mostro?

I telespettatori americani scopriranno tutto nelle quattro puntate che compongono la seconda parte della stagione (qui il trailer originale), partita lo scorso 3 aprile 2024 con uno sguardo al passato di Anna e la morte di ben due personaggi in finale di episodio, su FX e in streaming su Hulu, mentre quelli italiani dovranno attendere la data di pubblicazione sulla piattaforma streaming Disney +, che – dal 29 novembre al 27 dicembre 2023 – ha già trasmesso la prima parte di AHS: Delicate. Non vediamo l’ora.

Kim Kardashian, Cara Delevingne ed Emma Roberts in American Horror Story: Delicate
Kim Kardashian, Cara Delevingne ed Emma Roberts in American Horror Story: Delicate
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