“Un’autorevolissima firma di uno dei più venduti quotidiani italiani, Francesco Verderami sul Corriere della Sera, scrive che la sera dell’incarico a Draghi, proprio nelle ore del durissimo e drammatico appello lanciato dal Capo dello Stato Mattarella, il presidente del Consiglio uscente Conte stava “facendo di tutto” per sabotare l’ex presidente della Bce e in una telefonata al senatore Causin invitava a “tenere duro” dicendo: “Ho il controllo del Movimento, non voteranno la fiducia a Draghi e io tornerò al governo”.” Lo scrive su Facebook il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, Deputato di Italia Viva.
L’On. Anzaldi rincara: “Frasi molto circostanziate e difficili da smentire, che gettano una luce sinistra sul senso delle istituzioni di Conte e che contribuiscono a dare un’ulteriore spiegazione sul perché siamo arrivati alla crisi del suo governo, a maggior ragione dopo lo spettacolo imbarazzante visto con la dichiarazione in piazza Colonna che addirittura provava a dettare a Draghi condizioni in palese contrasto con le parole del Quirinale. Se arriveranno smentite, dovranno essere realmente convincenti e comprovate“.
Conte sabotava Draghi la sera dell'incarico conferitogli da Mattarella? Gravi le rivelazioni del Corriere della Sera, gettano una luce sinistra sul reale senso delle istituzioni del presidente del Consiglio uscente. https://t.co/q4cpqh1r2J pic.twitter.com/rXGB6K6cQ1
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) February 6, 2021