Dpcm. Bonaccini chiede modifiche. Anzaldi: “Anche lui sarà definito destabilizzatore?”

Stefano Bonaccini, Presidente della regione Emilia-Romagna

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, intervistato dal Tg3, chiede modifiche e correzioni al Dpcm. “indicando anche soluzioni alternative (perché non chiudere i centri commerciali nel weekend invece di teatri e ristoranti che rispettano le regole?)” come scrive l’On. Michele Anzaldi (Iv) su Facebook. Italia Viva, ricordiamo, ha indetto una petizione per tenere aperti i luoghi di cultura.

“Complimenti al Tg3”

Il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Anzaldi plaude quindi al notiziario diretto da Mario Orfeo. “Complimenti al Tg3 per aver fatto l’intervista del giorno, ignorata da altri tg Rai pur in onda dopo. Per una volta una testata Rai fa informazione dando notizie in anteprima invece di copiare e inseguire. Se ci fosse stata la Newsroom, oltre ai conseguenti risparmi di spesa, avremmo avuto uno scoop Rai e non di una sola testata“.

“Ora anche Bonaccini sarà definito destabilizzatore del Governo?”

Quindi torna sull’intervista del Presidente dell’Emilia-Romagna. “Ora anche Bonaccini verrà considerato un destabilizzatore del Governo se non peggio, come ha detto qualcuno in queste ore contro chi ha sollevato interrogativi? Oppure si ragionerà seriamente sulle modifiche a un provvedimento pasticciato i cui fondamenti scientifici non sono stati esplicitati nemmeno ai ministri, come ha lamentato la ministra Bellanova?”

“Tutti vogliamo combattere questa dolorosa e devastante pandemia” conclude il Deputato di Italia Viva, “è inaccettabile che chi non condivide certe scelte discutibili venga additato come una sorta di guastatore. Non si può andare avanti a testa bassa e senza confronto dopo che sono stati commessi ripetuti errori”.

Stefano Bonaccini sbanca l’Auditel al Tg3

Per dovere di cronaca, l’edizione serale del Tg3 ieri è stata vista da 3.130.000 spettatori sfiorando il 15% di share.