Rai: gaffe, errori, scempi: la cronaca della guerra russo-ucraina è già una Caporetto

Antonio Di Bella e Lucia Annunziata

di Marco Zonetti 🖋️

Un solo giorno di guerra russo-ucraina – speriamo che ve ne siano pochi ancora all’orizzonte – e la Rai ha infilato una serie di gaffe, errori e scempi da guinness dei primati.

Ha destato un putiferio immane lo scambio tra Lucia Annunziata, conduttrice di Mezz’ora in più su Rai3, e Antonio Di Bella, neo Direttore del Day Time, durante lo speciale del Tg3 in cui i due giornalisti hanno definito la comunità degli ucraini in Italia come composta da “cameriere, camerieri, badanti e amanti”, gaffe in diretta rilanciata da Dagospia. L’USIGRai ha preteso provvedimenti da parte dell’azienda e le scuse dei due responsabili. Scuse che gli stessi Annunziata e Di Bella hanno poi offerto pubblicamente alla comunità ucraina.

Nel frattempo Rainews24 mandava in onda un filmato spacciato per il bombardamento russo in Ucraina, e che invece riprendeva l’esplosione di Tianjin in Cina sei anni fa. Mentre Anni 20 Notte con Daniele Piervincenzi, quello colpito dalla testata di Spada a Ostia anni fa, mostrava a suo dire immagini della contraerea ucraina che cerca di abbattere uno degli aerei di combattimento di Putin, e che invece come segnala TvBlog ripreso da Fanpage.it erano spezzoni di un videogioco. Così come le sequenze mostrate dal Tg2 definite “pioggia di missili su Kiev”, appartenenti invece al videogame War Thunder e a una vecchia parata militare. Gravi svarioni che il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi ha definito “imbarazzante disservizio pubblico” di una Rai che vanta “1.700 giornalisti, decine di direttori e vicedirettori”. Michele Anzaldi si chiede inoltre che fine ha fatto la tanto sbandierata Task Force contro le fake news, chiosando: “In questo modo viene usato il canone degli italiani?.

In tutto questo, sempre ieri, Tg1, Tg2, Tg3 hanno stravolto i palinsesti delle tre reti di riferimento, con Monica Maggioni onnipresente per tutta la giornata, ed ecco che però nessuno è riuscito a trasmettere in diretta il discorso attesissimo del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, bucandolo di fatto, e lasciando i telespettatori che pagano il canone Rai al solo approfondimento di Enrico Mentana su La7.

Un solo giorno di guerra, e la cronaca dell’informazione Rai si è già trasformata in una Caporetto.