di Marco Zonetti
Dopo un’estate in cui non ha certo brillato per ascolti, In Onda condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo è stato miracolosamente promosso nei palinsesti autunno-invernali il sabato in access prime time, strappando un giorno all’inaffondabile corazzata di Otto e mezzo presentato da Lilli Gruber. Non una mossa vincente da parte di La7, visti i risultati Auditel che continua a ottenere la coppia De Gregorio-Parenzo.
Ieri, sabato 23 ottobre, per esempio, si sono fermati a un magrissimo 3.5% di share con 762.000 spettatori, battuti da Veronica Gentili su Rete4 che, con il suo Controcorrente, ha segnato 986.000 individui all’ascolto (4.7%) nella prima parte e 926.000 spettatori (4.2%) nella seconda. E doppiati da Massimo Gramellini con Le Parole, che su Rai3, ha radunato 1.381.000 spettatori con il 6.3% (presentazione a 1.010.000 – 5%).
Quei pochi che hanno visto In Onda ieri sera avranno senz’altro notato, fra le consuete civettuole schermaglie dei due conduttori, i lanci dei vari servizi stamburati in stile Pomeriggio Cinque e Domenica Live di Barbara D’Urso, con una sorta di “strillone” a sottolineare enfaticamente le sequenze. E soprattutto, fra gli ospiti, un affaticato e sofferente Gianni Vattimo, visibilmente in difficoltà nell’articolare le sue analisi, e ciò nonostante sbattuto con cinismo in Tv, incalzato dalla De Gregorio che spesso concludeva per lui i discorsi. Non una pagina edificante di televisione, decisamente.
In tutto questo, ci si domanda come mai il direttore di La7 Andrea Salerno abbia tagliato la puntata del sabato di Otto e mezzo per sostituirla con In Onda, i cui ascolti sono vistosamente più bassi. Secondo una bomba estiva di Dagospia, Lilli avrebbe peraltro preso malissimo l’approdo della De Gregorio a La7, pare voluto da Enrico Mentana che non ama la rossa altoatesina.
La quale, tuttavia, può ben consolarsi con i suoi dati Auditel sempre gratificanti e con il colpaccio che assesterà lunedì prossimo 25 ottobre, con un’intervista nientepopodimeno che a Barack Obama e a Bruce Springsteen in occasione dell’uscita del loro libro Renegades – Born in the Usa. Come a dire: “beccati questo, Concita!”.