Gli ascolti Tv e i dati Auditel di domenica 4 ottobre 2020, in prima serata, vedono ancora una volta la vittoria di una fiction di Rai1.
Parliamo dell’Allieva, con Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale, che giunta alla terza stagione mantiene il suo successo di pubblico. E che, come Nero a Metà 2 risolleva la Rai1 di Stefano Coletta dalla catastrofe ascolti che la contraddistingue. Come abbiamo sottolineato anche qui citati dal sito cult Dagospia.
Fiction che, come abbiamo già sottolineato, sono ancora retaggio di Eleonora “Tinny” Andreatta, ex responsabile di Rai Fiction (con anni e anni di prodotti di successo venduti in tutto il mondo) e lo scorso giugno approdata come un fulmine a ciel sereno a Netflix.
Una professionista coi fiocchi che la Rai si è lasciata scappare e il cui addio alla Tv pubblica è stato così commentato dal Segretario della Vigilanza Rai Michele Anzaldi:
“L’addio di Eleonora Andreatta rappresenta una gravissima sconfitta per la Rai, una bocciatura senza appello all’attuale gestione: lasciar andare via una delle manager di maggiore successo dell’azienda è un fallimento e una prova di incapacità senza precedenti, che riguarda l’amministratore delegato e tutto il Cda”.
L’interim dell’Ad Rai Salini a Rai Fiction
Il posto vacante lasciato da Tinny Andreatta a Rai Fiction è ancora saldamente in mano all’Amministratore Delegato Fabrizio Salini. Un interim che, a tutt’oggi, dopo diversi mesi, egli sembra non voler lasciare. E che ha suscitato un’interrogazione parlamentare da parte dello stesso On. Anzaldi. Secondo il quale:
Il ruolo aziendale di direttore di Rai Fiction ha valore amministrativo e non può sovrapporsi con la figura dell’amministratore delegato. Che ricopre una funzione totalmente diversa rispetto al precedente ruolo di direttore generale in carica fino alla Riforma del 2015.
Frattanto, la Rai – e in particolar modo Rai1 – vive a tutt’oggi di rendita sull’eredità lasciata da Tinny Andreatta. Ma per quanto tempo ancora?