di Marco Zonetti
Gli ascolti Tv e i dati Auditel di ieri, lunedì 4 dicembre 2023, vedono in prima serata il debutto di Corrado Augias con il suo nuovo programma La Torre di Babele, introdotto dal finale del Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini, ovvero l’aria Tutto cangia, il ciel s’abbella che dal 1954 al 1986 accompagnava ogni giorno l’inizio delle trasmissioni della radiotelevisione pubblica. Una scelta non certo casuale, viste le polemiche con la Rai – e con il suo dg Giampaolo Rossi – che hanno accompagnato il suo approdo sul canale di Urbano Cairo.
Con un titolo mutuato dalla trasmissione che Augias conduceva all’inizio degli anni Novanta su Rai3 (Babele), e con ospite una triade di illustri storici, Alessandro Barbero, Luciano Canfora e Marco Mondini, il programma – ieri incentrato sulla tematica della guerra – ha esordito con un ottimo 6.5% pari a 1.305.000 spettatori.Il picco è stato raggiunto alle 21.38, raggiungendo il 7.7% di share con 1.608.000 teste, terzo programma più visto nella sua fascia oraria durante la messa in onda.
Con il filone storico-divulgativo, dopo il successo di Aldo Cazzullo con Una Giornata Particolare, La7 pare insomma aver fatto di nuovo centro.
All’ottimo risultato di Corrado Augias, fa da contraltare l’ennesimo fiasco di Pino Insegno, che con il suo Mercante in Fiera in fascia preserale ha assestato un’agghiacciante doppietta dell’1.5% e dell’1.7%. E dire che puntava al raddoppio… E questa sera, martedì 5 dicembre 2023, andrà in onda un’altra puntata di Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo, che su Rai3 in prima serata si assesta sul 2% di share circa. Non certo una gran consolazione per la Rai meloniana.