A Roma continuano a infuriare le polemiche relative allo sgombero del Nuovo Cinema Palazzo, polemiche dalle quali è stata travolta la stessa sindaca Virginia Raggi che aveva permesso l’azione delle forze dell’ordine per poi fare un passo indietro. L’avventura del Nuovo Cinema Palazzo, edificio occupato il 15 aprile 2011 da abitanti della zona, studenti della vicina università La Sapienza, artisti e attivisti, era partita dall’idea d’impedire che lo spazio venisse occupato da una sala bingo. Nel tempo era divenuto simbolo del quartiere, punto d’incontro e celebrato angolo di promozione culturale.
La battaglia di Elio Germano
A difesa del Nuovo Cinema Palazzo, è intervenuto l’attore Elio Germano, che in un video su Facebook attacca duramente l’amministrazione della città rivendicando “il valore dell’ultimo avamposto di resistenza a Roma” grazie al quale si cercava di “resistere a quello che sta succedendo a Roma: speculazioni, malaffare, smog e condizioni di invivibilità estrema“.
Roberta Lombardi (M5s): “Quando l’onestà diventa ottusità”
La Raggi, nel frattempo, che prima ha paragonato lo sgombero del Cinema Palazzo a quello avvenuto in simultanea del pub abusivo di Forza Nuova nel quartiere San Giovanni scatenando l’indignazione generale, è stata sconfessata anche nel suo stesso partito, e precisamente dalla Capogruppo M5s in Regione Lazio Roberta Lombardi. “Quando l’onestà diventa ottusità”, ha commentato l’irriducibile nemica della Raggi, deplorando lo sgombero del cinema. Tornando sui suoi passi, la sindaca Raggi ha poi corretto il tiro sull’equiparazione dei due sgomberi – attirandosi ulteriori strali – e adesso cerca di “trattare” con gli ex occupanti del Cinema Palazzo. Peccato che ormai la frittata sia fatta.
Michele Anzaldi: “Ennesimo fallimento dell’amministrazione M5s”
Il Deputato Michele Anzaldi (Iv) si è schierato fin da subito a fianco degli occupanti del Cinema Palazzo, commentando così la giravolta della sindaca romana. “Una vera presa in giro il tavolo che la sindaca Raggi vorrebbe convocare solo ora, il giorno dopo l’intervento delle forze dell’ordine, quando ormai il danno è fatto ed è irrecuperabile“.
E ancora: “Dopo aver permesso e festeggiato lo sgombero, intervenire ora è offensivo. E’ sindaca da quasi 5 anni, perché non si è mossa prima? Quello della sindaca sembra solo il tentativo mediatico di metterci una pezza. Grazie a Elio Germano, che ha spiegato ai cittadini il valore culturale e sociale delle attività del Cinema Palazzo, tutti hanno conosciuto amaramente l’ennesimo fallimento di questa Amministrazione M5s”.