Nove, 21.25
Frankenstein Junior (Young Frankenstein, 1974) di Mel Brooks. Con Gene Wilder, Teri Garr, Marty Feldman, Cloris Leachman, Peter Boyle, Madeline Kahn
Frederick Frankenstein (Wilder), nipote del barone omonimo, torna nei luoghi dove sorgeva il laboratorio che fu teatro degli esperimenti del suo avo. Con l’aiuto del gobbo Igor (Feldman) e dell’assistente Inga (Garr), inizia anch’egli a costruire la “creatura” (Boyle). Ma anziché spaventoso, l’esito sarà esilarante.
Il capolavoro di Mel Brooks. Insuperabile parodia dei luoghi comuni dell’horror cinematografico, nata da un’idea di Gene Wilder, anche sceneggiatore. Con giochi linguistici (Lupo ulu-là, castello ulu-lì); la gobba di Igor che si sposta da destra a sinistra; la comicissima domestica frau Blucher (Leachman), al cui solo nome i cavalli nitriscono, qui la scena della sua prima apparizione. Cameo di Gene Hackman nei panni dell’eremita cieco. Film imperdibile.
La7D, 21.30
Misterioso omicidio a Manhattan (Manhattan Murder Mystery, 1993) di Woody Allen. Con Woody Allen, Diane Keaton, Anjelica Houston, Alan Alda
Carol (Keaton) e Larry Lipton (Allen) frequentano i loro vicini di casa, gli House. Quando la signora House muore improvvisamente, Carol comincia a nutrire sospetti sulla colpevolezza del marito della defunta. Visto che Larry non le dà troppa corda, Carol coinvolge nelle sue indagini private il suo ex spasimante Ted (Alda), mentre Larry trascina nell’inchiesta una sua cliente, la sagace scrittrice Marcia Fox (Houston). Si scatenerà così un turbine di equivoci a non finire, brividi e risate.
Divertentissima commedia giallorosa con omaggi ad Alfred Hitchcock, a Orson Welles e alla saga dell’Uomo Ombra. La coppia ritrovata Allen-Keaton fa faville nei panni dell’improvvisato duo d’investigatori epigoni di William Powell e Myrna Loy. Da antologia la battuta sulla “invasione della Polonia” e Richard Wagner. Qui una scena del film.
Italia 1, 23.55
L’evocazione – The Conjuring (The Conjuring, 2013) di James Wan. Con Vera Farmiga, Patrick Wilson, Lili Taylor, Ron Livingston, Shanley Caswell
La famiglia Perron si trasferisce nel New England, entrando in contatto ravvicinato con spiriti maligni che sembrano infestare il loro casolare. Quando i fenomeni paranormali si fanno sempre più frequenti e spaventosi, temendo per la loro vita e per quella dei cinque figli, Roger e Carolyn Perron (Livingston e Taylor) si rivolgono a Ed e Lorraine Warren (Wilson e Farmiga), una celebre coppia di demonologi. Il verdetto è agghiacciante: la casa è infestata dallo spirito di una strega malvagia vissuta lì nell’Ottocento e l’abitazione è stata luogo di efferati omicidi e suicidi. L’arduo compito dei Warren sarà quello d’impedire una nuova strage.
Dall’acclamato regista di Saw e Insidious, un solido e avvincente horror tratto dalle reali avventure di Ed e Lorraine Warren, che hanno effettivamente svolto un’inchiesta su una casa del New England abitata dalla famiglia Perron e infestata dal fantasma della strega Batsheba Sherman, devota a Satana. Lo strabiliante successo del film ha dato origine a diversi sequel e alle saghe correlate di Annabelle (la bambola diabolica debutta in una scena del film) e di The Nun – La vocazione del male. Qui il trailer.
Rete 4, 23.55
Segreti (A Thousand Acres, 1997) di Jocelyn Moorhouse. Con Jessica Lange, Michelle Pfeiffer, Jennifer Jason-Leigh, Jason Robards, Colin Firth, Keith Carradine
Il vecchio e autoritario capofamiglia Larry (Robards) annuncia di voler dividere la sua terra (i “mille acri” del titolo originale) per lasciarla alle figlie Ginny (Lange), Rose (Pfeiffer) e Caroline (Leigh). La spartizione fa emergere spaventosi segreti di famiglia e innesca un meccanismo distruttivo che coinvolge le tre giovani donne, i mariti e gli amici-amanti ritrovati dopo una lunga assenza.
Tratto dal romanzo Premio Pulitzer La casa delle tre sorelle di Jane Smiley, il film è la rivisitazione del Re Lear di William Shakespeare. Fra incesti, omertà e violenze, la pellicola non è sempre riuscitissima ma si salva per la grande prova attoriale delle tre interpreti principali. Perfetto per i più appassionati cultori di Shakespeare e per chi ama le “storie di donne” Qui una scena del film.
Cielo, 03.00
Storia di donne (Les ailes de la colombe, 1981) di Benoît Jacquot. Con Isabelle Huppert, Dominique Sanda, Michele Placido
Catherine Croy (Sanda), cinica prostituta d’alto bordo, si reca a Venezia e conosce il giovane Sandro (Placido), uno squattrinato cronista. Dopo l’incontro con Marie (Huppert), una giovane e malata ereditiera, Catherine convince Sandro a sedurla per poterne in seguito dividerne il patrimonio. Ma la tragedia è dietro l’angolo.
Tratto dal romanzo Le ali della colomba di Henry James adattato da Wim Wenders e Peter Hawke, il film è ambientato in una Venezia che fa da sontuosa quinta teatrale per le avventure e disavventure delle splendide interpreti femminili. Da riscoprire, anche per confrontarlo con il Ritratto di Signora di Jane Campion, storia d’inganni anch’essa tratta da James. Qui una scena del film.