Film Tv Giovedì 8 ottobre. La battaglia dei sessi, London Boulevard, Le vite degli altri, Notre Dame

Tra i film Tv di giovedì 8 ottobre 2020, ecco le nostre scelte di oggi. La battaglia dei sessi di J. Dayton e V. Faris. London Boulevard di William Monahan. Le vite degli altri di Florian Henckel Von Donnesmarck. Notre Dame di William Dieterle.

Rai3, 21.20

Emma Stone e Steve Carell ne La battaglia fra i sessi

La battaglia dei sessi (Battle of the Sexes, 2017) di Jonathan Dayton e Valerie Faris. Con Emma Stone, Steve Carell, Andrea Riseborough, Elisabeth Shue

Siamo nel 1973. Sulla scia della rivoluzione sessuale e dell’ascesa del movimento femminista, la partita di tennis del 1973 tra la campionessa mondiale femminile Billie Jean King (Stone) e l’ex campione maschile, nonché scommettitore di professione, Bobby Riggs è celebrata dalla stampa come La battaglia dei sessi. Divenendo uno degli eventi sportivi televisivi più visti di tutti i tempi con i suoi 90 milioni di spettatori in tutto il mondo.

La battaglia pubblica tra King e Riggs adombra tuttavia le guerre personali dei due fuori dal campo. La riservata King non gareggia solo per l’uguaglianza dei sessi, ma lotta anche per scendere a patti con la propria omosessualità, mentre la sua amicizia con Marilyn Barnett si fa sempre più intensa. Riggs invece lotta contro i demoni del gioco e che compromettono il suo rapporto con la moglie Priscilla e con i figli.

Un film più contemporaneo che mai

“Ci sono film che hanno la capacità di raccontare un tempo, restituendone fedelmente atmosfere e problematiche. Quando sono ben scritti, interpretati, diretti – in una parola realizzati -, riescono a valicare i confini del tempo e dello spazio e risultare sempre attuali, se non addirittura universali. In realtà quello firmato da Jonathan Dayton e Valerie Faris si rivela un film più contemporaneo che mai, con l’insistenza e l’efficacia con cui affronta il macrotema della discriminazione di genere, mai senza una punta di ironia. Il film è disseminato di battute sparse ad arte che sintetizzano tutto chiaramente: il pubblico vuole vedere gli uomini, sono più forti e divertenti, per questo vanno pagati di più” (Claudia Catalli). Candidatura al Golden Globe per Emma Stone e Steve Carell. Qui il trailer.

RaiMovie (canale 24), 23.05

film tv giovedì 8 ottobre 2020 london boulevard
Colin Farrell e Keira Knightley in London Boulevard

London Boulevard (2010) di William Mohanan. Con Colin Farrell, Keira Knightley, David Thewlis, Anna Friel, Ben Chaplin, Ray Winstone

Dopo essere uscito di prigione e intenzionato a rigare dritto, il criminale londinese Mitchel (Farrell) accetta di fare da guardia del corpo all’attrice Charlotte (Knightley) che, seppur giovanissima, si è ritirata dalle scene. Finirà per innamorarsene mentre lo spietato boss Gant (Winstone) farà di tutto per indurlo a tornare a delinquere.

“Per il suo esordio dietro la macchina da presa, lo sceneggiatore premio Oscar per The Departed – Il Bene e il Male sceglie di adattare il romanzo omonimo di Ken Bruen. E lo trasforma in un noir di redenzione impossibile dove l’ambientazione è contemporanea, ma ritmo e atmosfere sono da cinema classico a partire dai sottolineatissimi punti di contatto con Viale del Tramonto” (Paolo Mereghetti). Qui il trailer.

RaiMovie (Canale 24), 23.50

La locandina de Le vite degli altri

Le vite degli altri (Das Leben der Anderen, 2006). Con Ulrich Mühe, Sebastian Koch, Martina Gedech, Thomas Thieme

Berlino Est, 1984. Gerd Wiesler (Mühe), agente della Stasi, viene incaricato dal ministro della Cultura (Thieme) di spiare il drammaturgo di successo Georg Dreyman (Koch). Scopo del politico: conquistare la donna di Dreyman, Christa-Maria (Gedeck). Wiesler entra nella vita dei due amanti registrando ogni loro passo, ogni loro parola, fino ad “affezionarsi” e a proteggerli. Rischiando così di mettere a rischio la propria carriera.

“Frutto di 4 anni di ricerche, è un’opera prismatica e inquietante, film riuscito a tutti i livelli. Lo è come documentario ricostruito sulla Stasi; come thriller di spionaggio; come film storico che rievoca il passato di una nazione e non scivola nella demagogia della denuncia. […] Nel pedinare e intercettare Dreyman per mesi, Wiesler comincia a farsi un’idea diversa del regime che egli serve e delle vite degli altri cui ha legato la sua. Nel frattempo anche l’altro cambia. Epilogo di tristezza emozionante. Girato in 37 giorni nel 2004 in 35 mm Cinemascope (Hagen Bogdanski) e un anno di postproduzione. Musiche: Gabriel Yared, Stéphane Moucha. Oscar per il miglior film straniero, David di Donatello per il miglior film prodotto dall’Unione Europea, 3 European Film Awards (film, sceneggiatura, attore protagonista), 7 Lola German Film Awards, 4 premi del cinema bavarese. Rinomato attore di teatro, Mühe morì nel luglio 2007″ (IlMorandini). Qui il trailer.

RaiMovie (Canale 24), 05.20

Charles Laughton è Quasimodo in Notre Dame

Notre Dame (The Hunchback of Notre Dame, 1939) di William Dieterle. Con Maureen O’Hara, Charles Laughton, Cedrick Hardwicke, Thomas Mitchell, Alan Marshall, Edmond O’Brien

Parigi, 1482. Una bella e sfortunata zingara, Esmeralda (O’Hara), è amata da tre uomini: il capitano amante dell’avventura Phoebus (Marshall); il poeta Gringoire (O’Brien), il passionale e torbido giudice Frollo (Hardwicke). Il quale, geloso di Esmeralda, la fa rapire condannandola a morte per un delitto che non ha commesso. Ma non ha fatto i conti con “il gobbo di Notre Dame” Quasimodo. Anch’egli innamorato della zingara, il deforme campanaro è disposto a dare la vita per proteggerla.

“Affascinante versione del romanzo di Victor Hugo Notre-Dame de Paris sceneggiato da Sonya Levien con la collaborazione di Bruno Frank. Il romantico e disperato amore del gobbo per una donna bellissima diventa il dramma di un’epoca dove si scontrano il più brutale oscurantismo (chiara allusione alla barbarie nazista che si diffondeva per l’Europa) e la luce della cultura e della tolleranza [Lourcelles]” (Paolo Mereghetti). Qui il trailer originale.

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