Festa Fatto Quotidiano, Anzaldi: “Conte infido con Draghi”

Mario Draghi Michele Anzaldi Giuseppe Conte Festa Fatto Quotidiano
Mario Draghi al Meeting di Rimini

Alla Festa del Fatto Quotidiano, il Premier Conte parla di Mario Draghi. Ma per Michele Anzaldi (Iv), quello del Premier è un “trattamento infido” nei confronti dell’ex Presidente Bce

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ospite alla festa del Fatto Quotidiano (qui l’intervista integrale), non ha soltanto discusso di referendum, delle elezioni regionali imminenti e dell’emergenza Covid-19.

Interrogato da Antonio Padellaro e Peter Gomez relativamente alla questione Mario Draghi, spesso chiamato in causa come suo possibile sostituto nel caso il Governo Pd-M5s dovesse cadere , Conte ha risposto a tono.

“Quando si è lavorato per una nuova Commissione europea” sono state le parole del Presidente del Consiglio, “fu proposto innanzitutto Timmermans ma alla fine non andò a buon fine. Subito dopo io stesso cercai di creare consenso per Mario Draghi, lo avrei visto bene come presidente.”

E ancora: “Lui mi disse che non si sentiva disponibile perché era stanco della sua esperienza europea. Quando lo si invoca, penso lo si tiri per la giacchetta. Non lo vedo come un rivale, ma come un’eccellenza”.

Il Deputato di Italia Viva Michele Anzaldi, nonché Segretario della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai, ravvisa tuttavia una certa malafede nelle parole del Presidente del Consiglio.

Scrive l’On. Anzaldi su Twitter: “Dopo il discorso al Meeting di Rimini, gli italiani hanno promosso l’ex Presidente della Bce Mario Draghi con il 53% di gradimento“.

E commenta: “Il trattamento infido che ha ricevuto da Conte alla festa del Fatto Quotidiano non è stato un bel segnale. Autogol comunicativo del Premier”.

error: Content is protected !!