di Marco Zonetti
La proposta dell’Ad Rai Carlo Fuortes di nominare Nicola Rao a capo del Tg2 è stata avallata dal Consiglio di Amministrazione della Tv pubblica. Dei sette membri del CdA i voti a favore sono stati quattro: Fuortes, la Presidente Rai Marinella Soldi e i consiglieri Simona Agnes (Forza Italia) e Igor De Biasio (Lega). I no, come previsto e come segnalato anche da Dagospia, sono giunti invece dai restanti tre consiglieri: Francesca Bria (Pd), Alessandro Di Majo (M5s) e Riccardo Laganà (Dipendenti).
Prima di succedere a Gennaro Sangiuliano divenuto Ministro della Cultura (e all’interim di Carlo Pilieci), il nuovo Direttore del Tg2 Nicola Rao, vicino all’area meloniana, era stato finora vicedirettore del Tg1, e nel novembre 2021 aveva ricevuto sostegno pubblico con un appello firmato da molti colleghi (fra cui Luca Telese e Aldo Cazzullo), giuristi e personaggi della società civile, incassando anche la solidarietà dell’allora segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, in quanto si vociferava fosse stato escluso da un giro di nomine apicali poiché “troppo di Destra”.
Un anno più tardi, evidentemente, con Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, a Viale Mazzini il vento è cambiato e l’autore de Il sangue e la celtica ha potuto ottenere la direzione del Tg2. La nomina di Rao infrange i sogni di gloria di Angela Mariella, attuale Direttrice di Isoradio in quota Lega, che era stata considerata fra i nomi più papabili per la guida del notiziario della Seconda Rete.