Rai, Anzaldi: “Che sta facendo il Servizio Pubblico contro la violenza sulle donne?”

25 novembre violenza donne Rai

di Marco Zonetti

Qualche mese fa Michele Anzaldi, Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, aveva inviato una lettera ai vertici Rai, ovvero alla Presidente Marinella Soldi e all’Amministratore Delegato Carlo Fuortes, nella quale suggeriva la realizzazione di una trasmissione del Servizio Pubblico dedicata esclusivamente alla tutela delle donne che hanno subìto violenza e che potrebbero ancora subirla.

In tal modo il Servizio Pubblico avrebbe potuto acquisire un ruolo di grande rilievo nella lotta contro la violenza sulle donne, approfondendo con VigilanzaTv che tale trasmissione fungerebbe da “stimolo basato sulla trasparenza e la comunicazione, così da far sapere, ai telespettatori del programma di cui propongo la messa in onda, quando viene formalizzata la denuncia, quanto tempo passa prima che chi di dovere si muova, chi si muove e chi non si muove, quali sono le reazioni, e così via”.

Precisando inoltre che: “un programma Rai ad hoc sarebbe utile ad accendere i riflettori sui vari casi, creando una sorta di protezione mediatica attorno alle vittime abusate e minacciate, in attesa che si pronunci la giustizia, come accade per esempio per i reati mafiosi denunciati in televisione. Sperando che ciò avvenga celermente, com’è ovvio”.

Al ricorrere del 25 novembre, la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Onorevole Anzaldi è tornato sulla questione domandandosi in un intervento sull’Huffington Post: “Che cosa fa e farà la Rai su questa delicata tematica? Il Servizio pubblico sta veramente assolvendo al suo ruolo, previsto dal Contratto di Servizio, nel combattere la violenza di genere?“.

E ancora: “È accettabile che l’unica iniziativa televisiva di cui siamo a conoscenza per questa ricorrenza sia l’intervista di Franca Leosini a Rudy Guede, condannato per concorso in omicidio e violenza sessuale contro Meredith Kercher, il delitto di Perugia? Si può combattere la violenza sulle donne intervistando un condannato per violenza mortale a una donna?”.

Il Segretario della Commissione di Vigilanza allude al recente colloquio Franca Leosini con La Stampa, nel quale la giornalista ha ventilato la possibilità di dare un seguito all’intervista che le rilasciò nel 2016 Rudy Guede, condannato per l’omicidio di Meredith Kircher e che in queste ore ha ottenuto la liberazione anticipata.

L’On. Anzaldi rivela quindi che, a seguito della sua lettera inviata ai vertici del Servizio Pubblico auspicando la realizzazione di un programma dedicato alla violenza contro le donne, un alto dirigente Rai lo contattò per dirgli che l’azienda vedeva con interesse quell’idea. “Lo stesso mi è stato confermato per iscritto, in risposta alla mia lettera” racconta il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai. “E poi cosa è stato fatto? Cosa sta facendo davvero di concreto la Rai per proteggere, almeno mediaticamente, le donne che ogni giorno subiscono violenza? Dopo il deludente esito delle nomine dei telegiornali, almeno su questo la nuova Rai di Draghi saprà dare una svolta rispetto al passato?“. Vedremo. Frattanto oggi, mercoledì 25 novembre 2021, è previsto – dopo l’incontro di ieri – il seguito dell’audizione di Marinella Soldi e Carlo Fuortes in Vigilanza, dove’è probabile che sarà trattato l’argomento.

error: Content is protected !!