Ci sono volute le infuocate polemiche sul servizio antieuropeista e sul dibattito anti Ddl Zan con sfogo in diretta di Paola Concia contro le fake news non confutate dalla conduttrice Francesca Parisella, per portare alla ribalta Anni 20, format di Rai2 che era giunto alla decima puntata e che nessuno fino ad allora si era mai filato.
Assestato su una media dell’1.7% di share in prima serata, con la bellezza di 12 autori e 14 inviati, il programma voluto dal Direttore di Rai2 Ludovico Di Meo e dal suo vice con delega all’informazione Paolo Corsini, entrambi in quota Fratelli d’Italia, ha arrancato imperterrito in sordina nel palinsesto Rai per ben nove puntate, non si sa come visti gli ascolti esangui.
Dopo il putiferio mediatico scatenatosi dopo l’ultima puntata andata in onda giovedì 13 maggio, spopola invece da ieri sui social l’hashtag #NessunoTocchiAnni20, e qualcuno sostiene che sia stata la pubblicità più efficace per il programma. Nel caso di Titolo V non funzionò così, tuttavia. Il programma di Rai3 condotto da Francesca Romana Elisei e Roberto Vicaretti il venerdì sera scatenava almeno una polemica alla settimana ma ogni venerdì si fermava sempre a un magro 2% di share, tanto da essere chiuso anticipatamente.
Sulle sorti Auditel di Anni 20 si vedrà giovedì prossimo, sempre se l’Ad Salini non deciderà di chiuderlo malgrado abbia ritrattato a stretto giro di posta quei “provvedimenti” che aveva annunciato di voler prendere. A Viale Mazzini dicono che una telefonata del suo influentissimo mentore Giampaolo Rossi, Consigliere di Amministrazione anch’egli in quota FdI, gli abbia fatto cambiare idea.
Che il programma vada avanti o meno, dopo le polemiche sono però arrivate le grane. Michele Anzaldi (Iv), Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, ha annunciato un’interrogazione in Commissione, mentre Valeria Fedeli, Capogruppo dem in Vigilanza, ha anticipato un’altra interrogazione ai vertici Rai da parte del Pd e anche una richiesta di istruttoria all’AgCom. Conseguenze che, assieme ai bassi dati di ascolto, potrebbero condannare per sempre un’eventuale ripartenza del programma nelle future stagioni. Nei palinsesti autunnali, di fatto, Anni 20 non è presente, sostituito dai documentari di Duilio Giammaria.