Rai3 vede tornare all’ovile Fabio Fazio e il suo Che tempo che fa. Domenica 27 settembre 2020, in prima serata sulla Terza Rete, dopo l’esperienza a Rai1 e poi a Rai2, il conduttore ligure torna alle origini sul canale da dove tutto è partito.
Il cast fisso di Che tempo che fa
Nel cast fisso, ovviamente lui, Luciana Littizzetto e Filippa Lagerback. E poi Gigi Marzullo, il Mago Forest, Ale e Franz, Nino Frassica. E la new entry, questa volta fissa, Enrico Brignano.
E Roberto Saviano? Anche lui sarà presente per tutt’e trentatré le puntate previste con uno spazio di approfondimento sull’attualità.
Scorrendo i nomi, ci salta agli occhi un elemento ricorrente, e di non poco conto. Fazio e Littizzetto sono rappresentati da Beppe Caschetto e dalla sua ITC 2000. Lo stesso vale per Enrico Brignano e Roberto Saviano. La ITC 2000 di Caschetto è anche agenzia di produzione teatrale, e realizza guarda caso gli spettacoli di Ale e Franz. Il logo dell’agenzia campeggia in alto a sinistra nella locandina qui sotto.
Come se non bastasse, fra gli autori di Che tempo che fa spicca il nome di Piero Guerrera, rappresentato anch’egli da Caschetto e dalla ITC 2000. Come si legge nella bio sul sito ufficiale dell’agenzia, Guerrera è fra gli autori dei testi del Mago Forest.
Che fine ha fatto la risoluzione dell’Ad Salini contro lo strapotere degli agenti televisivi?
Si direbbe un programma a conduzione familiare, come le pensioncine sulla riviera adriatica. Ma, a parte gli scherzi, questa egemonia di Beppe Caschetto in un programma Rai non stride con la risoluzione dell’Ad Fabrizio Salini contro lo strapotere e i conflitti d’interesse degli agenti e conduttori televisivi? Che fine ha fatto quella risoluzione tanto sbandierata dall’Ad e più volte chiamata in causa in sede di Vigilanza Rai dal Segretario della Commissione Michele Anzaldi? Basta guardare la composizione del cast di Che tempo che fa per capire che non è solo lettera morta, ma sepolta in un abisso senza fondo.
E tuttavia il 17 settembre dovrebbe essere entrata in vigore la policy secondo la quale in Rai “un singolo agente non potrà rappresentare più del 30% degli artisti di una stessa produzione e non potrà curare gli interessi di artisti di programmi da lui prodotti”. Com’è possibile dunque che la ITC di Beppe Caschetto rappresenti tutti questi nomi nello stesso programma?
Il caso Marzullo
Dall’agenzia di Caschetto resta fuori Gigi Marzullo. Che tuttavia è finito nel mirino del Consigliere di Amministrazione Rai in quota dipendenti Riccardo Laganà. Quest’ultimo ha presentato un’interrogazione ai vertici di Viale Mazzini e alla Corte dei Conti riguardo al prossimo pensionamento di Marzullo che “gli impedirebbe di proseguire il rapporto di lavoro” con la Rai. E allora come mai è membro del cast fisso di Che Tempo che fa? Attendiamo delucidazioni.