di Marco Zonetti 🖋️
Gran bel pasticcio al Tgr Lazio di sabato 8 gennaio 2022 nell’edizione delle ore 14.00. Il servizio incriminato è quello dedicato alle Suppletive di Roma relative al Collegio 1 Roma Centro, nel quale il 16 gennaio prossimo si voterĂ per il seggio alla Camera dei Deputati lasciato vacante da Roberto Gualtieri, divenuto nell’ottobre scorso Sindaco di Roma.
Nel corso del servizio, si dĂ prima voce a Simonetta Matone, candidata del Centrodestra, per poi parlare di “sfida tutta al femminile quella con il Centrosinistra” (vedi video qui sotto) dando spazio a Cecilia D’Elia, in lizza per il Partito Democratico. A parte questo svarione, per tutto il servizio il Tgr Lazio non fa tuttavia il benchĂ© minimo accenno all’altro candidato, ovvero Valerio Casini di Italia Viva, tanto che i telespettatori non informati potrebbero pensare davvero che la corsa sia solo, per l’appunto, “tutta al femminile”, tra Matone e D’Elia.
Sempre in relazione al Tgr Lazio e alle Suppletive di Roma, il 21 dicembre scorso Michele Anzaldi, Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, denunciava su Twitter una “gravissima violazione della Par Condicio elettorale”. Sottolineando che era stato dato “ampio spazio con quasi 1 minuto di sonoro alla candidata del centrodestra alle suppletive Matone” e “neanche un secondo agli altri candidati, a partire da Valerio Casini“. Il Deputato chiedeva quindi un urgente riequilibrio o l’intervento dell’Agcom.
E invece, nel giro di quindici giorni, è stato commesso il secondo errore marchiano, da parte della stessa testata del Servizio Pubblico pagato dal canone, e nell’Ă mbito della stessa campagna elettorale. Possibile che la Rai possa mandare in onda un servizio che veicoli una tale disinformazione a una settimana dal voto, poco prima che scatti il silenzio elettorale? Nulla da dire l’Amministratore Delegato Carlo Fuortes? Nulla da dire l’Agcom?