di Marco Zonetti 🖋️
Prosegue la polemica politico-istituzionale per la battuta di Elisa Anzaldo, mezzobusto del Tg1, nei confronti della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Il tutto è nato quest’oggi, mercoledì 3 agosto 2022, durante la rassegna stampa di Tg1 Uno Mattina che vedeva ospite Alessandro Barbano, condirettore del Corriere dello Sport, commentando la notizia della conversione di Meloni da tifosa della Lazio a supporter della Roma.
Incalzato da Anzaldo sul tema, Barbano (cfr. video qui sotto) ha ironizzato: “Nel 1989 ero milanista poi ho conosciuto Maradona e mi sono innamorato del Napoli, quindi voglio dire – se peccato è – in questo caso non è il peggior peccato di Giorgia Meloni“. Al che la giornalista ha ribattuto ridendo: “Ce ne sono tanti altri”.
La chiosa della Anzaldo ha fatto infuriare la Senatrice Daniela Santanché, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione di Vigilanza, che ha chiesto alla Rai immediati provvedimenti annunciando l’intenzione di chiedere un’audizione dell’Ad Carlo Fuortes e della Direttrice del Tg1 Monica Maggioni per riferire sull’accaduto. E il commento della giornalista su Giorgia Meloni ha scatenato altresì la reazione della Lega – che già aveva attaccato il notiziario diretto da Monica Maggioni per gli ascolti deludenti – tanto che i parlamentari del Carroccio in Commissione di Vigilanza hanno chiesto “alla Rai l’immediata sospensione di Elisa Anzaldo dalla partecipazione ai programmi dopo lo spettacolo indecente visto stamane durante la rassegna stampa del Tg1”.
La “colpevole” si è poi scusata dichiarando in una nota: “Mi rendo conto che una battuta venuta male, nella rassegna delle 7 del mattino, sta dando spazio a interpretazioni distorte del mio pensiero. Nella conversazione con Alessandro Barbano ho chiosato sulla metafora calcistica, ma il risultato finale è stato diverso da quello che avrei voluto. Nelle mie intenzioni parlavo ancora di calcio. Poiché il tono è stato avvertito come improprio, me ne scuso“.
Mentre, dopo l’accaduto, la Direttrice Monica Maggioni ha indirizzato alla redazione del Tg1 un richiamo all’equilibrio e alla sobrietà. “Carissimi” ha scritto, “siamo nel mezzo di una campagna elettorale estremamente complessa che richiede il massimo della nostra concentrazione e professionalità. Un episodio accaduto nella Rassegna Stampa di questa mattina mi spinge a ricordare che il nostro dovere è quello di andare in onda restituendo ai nostri spettatori il senso di sobrietà e di totale equilibrio proprio del servizio pubblico per questa ragione dobbiamo tutti porre una attenzione ancora maggiore del consueto in tutto quello che facciamo e diciamo in onda. Certa di poter contare su ognuno di voi, vi auguro buon lavoro”.