di Marco Zonetti
Domenica prossima, 4 febbraio 2024, a due giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, Amadeus e Fiorello saranno ospiti di Fabio Fazio a Che Tempo che Fa, si presume in collegamento dall’Ariston. Tutto normale, a una prima analisi. Ogni anno, prima dell’inizio della kermesse canora, i due mattatori sono stati invitati da Fazio per raccontare qualche retroscena sul Festival.
Ma quest’anno la situazione è totalmente diversa rispetto al passato. Perché Che tempo che fa va in onda sul Nove, in concomitanza con Report su Rai3. L’ospitata di due pezzi da novanta Amadeus e Fiorello sul canale della concorrenza non può che indebolire e danneggiare la trasmissione di Sigfrido Ranucci, che ogni settimana deve sudare sette camicie per contrastare i colpi di Che Tempo che Fa.
Colpi questa volta inferti addirittura invitando due volti Rai, subito prima dell’inizio del Festival di Sanremo, argomento di punta di questi giorni. Nessuno ha nulla da eccepire nella tv pubblica? La Commissione di Vigilanza Rai, sempre attenta a rilevare presunte irregolarità di Report, non si accorge di quanto accade? Tutto normale che due conduttori in forza alla televisione di Stato vadano ospiti su un canale della concorrenza che dà filo da torcere a uno dei pochi programmi di approfondimento rimasti?
Perfino la stampa, a parte pochissime eccezioni come il pezzo di Francesco Carta sulla Notizia, rileva adeguatamente il vulnus. Tutto normale a Viale Mazzini e nel mondo dell’informazione italiana?