Di Marco Zonetti
Marco Ventura, ex portavoce dell’ex Presidente Rai Marcello Foa e dato secondo fonti di stampa come nuovo media manager dell’atleta campione olimpico Marcell Jacobs, è stato invece da qualche settimana nominato responsabile per la comunicazione della Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Ma Ventura è anche potente capo autore (esterno) di Uno Mattina, programma di Rai1 finito nel mirino del Consigliere Rai in quota Dipendenti Riccardo Laganà per via della pletora di costosissimi collaboratori esterni, nonché al centro della “guerra degli spazi” fra il Direttore della Prima Rete Stefano Coletta e il CdR del Tg1 spalleggiato dall’USIGRai.
Restando saldamente al timone del team autoriale di Uno Mattina malgrado il nuovo incarico alle dipendenze della seconda carica dello Stato, Ventura – già capo ufficio stampa esteri di Silvio Berlusconi a Palazzo Chigi – è divenuto oggetto di una lettera dello stesso Laganà indirizzata all’Amministratore Delegato Carlo Fuortes, nella quale si chiedono lumi sul futuro in azienda dell’autore esterno alla Rai ora anche in forza al Senato.
Già, perché la Casellati è in lizza per il Quirinale, e per dirla con Michele Anzaldi, Segretario della Commissione di Vigilanza Rai interpellato dal Fatto Quotidiano sull’argomento: “Il conflitto d’interesse c’è ed è grande come una casa.” Precisando che: “Questa collaborazione lo mette in una posizione di forza dentro l’azienda. E quando Uno Mattina dovrà trattare una notizia sulla Casellati, Ventura uscirà dalla stanza?”.
Il Consigliere Laganà dal canto suo vuol sapere se verranno presi provvedimenti, visto che per stessa ammissione dell’Ad Fuortes la questione dei conflitti d’interesse in Rai è per lui prioritaria. Per giunta con un nuovo CdA che pullula doppi incarichi.
L’Ad stesso è a tutt’oggi Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma; la Presidente Marinella Soldi siede ancora ai vertici della Fondazione Vodafone; la Consigliere in quota Pd Francesca Bria diffonde sui social le iniziative dem che la vedono coinvolta in prima persona malgrado i membri del CdA siano chiamati a essere super partes; il Consigliere in quota Lega Igor De Biasio è costretto a lasciare la stanza – per dirla con l’On. Anzaldi – ogni volta che si trattano questioni immobiliari milanesi, essendo egli anche Amministratore Delegato di Arexpo legata a doppio filo allo spostamento del polo produttivo Rai a Milano; per non parlare della Consigliera in quota Forza Italia Simona Agnes, il cui presunto conflitto d’interessi con Premio Agnes e l’imminente ritorno su Rai2 di Check-Up ha suscitato un’interrogazione di Fratelli d’Italia in Commissione di Vigilanza. Interrogazione alla quale Fuortes e la Soldi (Presidente onorario del Premio Biagio Agnes) hanno risposto ai commissari di FdI Daniela Santanché e Federico Mollicone solo per quanto riguarda il riconoscimento trasmesso su Rai1 tacendo sul programma televisivo Check-Up, prodotto dalla società della Agnes, in imminente partenza sulla Seconda Rete.
Quanto al caso Ventura-Casellati, secondo Il Fatto l’autore non commenta in attesa che si esprima la Rai. Frattanto, però, l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica si avvicina sempre più.