Rai3, caso Corona-Berlinguer. Il segretario della Vigilanza Rai Michele Anzaldi e Il Consigliere di Amministrazione in quota dipendenti Riccardo Laganà chiedono provvedimenti immediati.
Rai3, sul caso Corona, il segretario della Vigilanza Rai Michele Anzaldi e Il Consigliere di Amministrazione in quota dipendenti Riccardo Laganà chiedono provvedimenti immediati.
Il caso Corona-Berlinguer che ha visto il primo insultare in diretta a #Cartabianca la seconda, ha spinto la Rai ad annunciare provvedimenti seri a carico dell’alpinista. Che è ospite fisso della trasmissione del martedì sera di Rai3.
L’intervento del Consigliere Laganà
Il Consigliere di Amministrazione Rai Riccardo Laganà, eletto in quota dipendenti, è intervenuto al riguardo. Sulla sua pagina Facebook ufficiale, ha tenuto a ricordare ai vertici di Viale Mazzini un elemento che, forse, hanno trascurato di considerare.
Scrive il Consigliere: “Rammento che l’Azienda ha già al suo interno le strutture di controllo preposte alla valutazione e se del caso al sanzionamento di siffatte condotte. Senza necessità, come voglio sperare, di ingolfare le aule dei Tribunali con iniziative giudiziare a mio avviso non necessarie e utili solo a fare le fortune finanziare degli studi legali esterni cui Rai abitualmente ricorre.
“Confido che […] l’attuale Commissione Stabile per il Codice Etico possa fornire in tempi brevi il riscontro di competenza su tutte le segnalazioni alla stessa pervenute in questi anni – molte da parte dello scrivente consigliere – e rimaste attualmente senza esito.”
Il sostegno del Segretario della Vigilanza Rai Anzaldi
Alle suddette dichiarazioni, si aggrega su Facebook, a stretto giro, il Segretario della Vigilanza Rai Michele Anzaldi (Iv). “Il consigliere di amministrazione Rai Laganà, rappresentante dei dipendenti del servizio pubblico, ha ricordato che la Rai ha già al suo interno l’organo preposto a prendere provvedimenti sul deprecabile episodio degli insulti sessisti di Mauro Corona alla conduttrice di #Cartabianca, Bianca Berlinguer. Si tratta della Commissione stabile del Codice etico Rai, composta dai rispettivi direttori di Risorse umane, Affari legali, Distribuzione e Internal auditing”.
“La commissione si è già riunita? Quando prenderà provvedimenti e di che tipo saranno? Perché l’Ad Salini non chiede di procedere subito su questa strada, prima di intraprendere le più lunghe e costose vie legali? Qualcuno risponderà al consigliere Laganà?”
Attendiamo anche noi sviluppi celeri, e risposte altrettanto solerti da parte della Rai, riguardo alla vicenda.