Film Tv lunedì 3 maggio 2021. Tra i film in programmazione sui principali canali del digitale terrestre oggi vi segnaliamo: Il miglio verde di Frank Darabont, The Interpreter di Sydney Pollack e Il vegetale di Gennaro Nunziante.
Iris (canale 22) 21.00
Il miglio verde (The Green Mile, drammatico, USA, 1999) regia di Frank Darabont. Con Tom Hanks, Michael Clarke Duncan, James Cromwell, David Morse, Bonnie Hunt, Michael Jeter, Sam Rockwell, Graham Greene, Doug Hutchinson, Barry Pepper, Patricia Clarkson, Harry Dean Stanton, Gary Sinise,Willian Sadler, Eve Brent
In un braccio della morte di un carcere della Louisiana, dove i condannati raggiungono la sedia elettrica da un corridoio tappezzato di verde (da cui il titolo), nel 1935 vi arriva John Coffey (Duncan), uomo di colore di statura colossale, dotato di poteri taumaturgici, condannato per l’omicidio di due bambine bianche.
Di fatto innocente, il guardiano del carcere Paul Edgecomb (Hanks) scopre che John è anche una persona gentile, un po’ ingenua. Ma sa che la macchina della giustizia non può fermarsi.
Dopo Le ali della libertà Frank Darabont torna sul carcere adattando “fedelmente il serial di Stephen King (uscito originariamente a puntate) nel quale l’universo carcerario viene popolato da una serie di figure tenere e crudeli, in bilico tra realismo e misticismo: per riflettere non tanto sulla pena di morte (malgrado un’esecuzione sulla sedia elettrica particolarmente raccapricciante), quanto sulle ambiguità e le contraddizioni della storia americana” (Mereghetti). Il trailer del film
La7, 21.15
The Interpreter (thriller, GB/USA/F, 2005) regia di Sydney Pollack. Con Nicole Kidman, Sean Penn, Catherine Keener, Jesper Christensen, Yvan Attal, Earl Cameron, George Harris, Hugo Speer, Sydney Pollack
L’interprete per l’ONU Silvia Broome (Kidman) ascolta un giorno per caso, alla fine di una seduta, una conversazione fra due funzionari trattenutisi in una sala che credono ormai vuota, in un raro idioma africano, in cui si preannuncia l’eliminazione di un dittatore. Scoperta la sua presenza, quando Silvia informa la polizia di quanto udito, nessuno le crede. Ma il detective FBI Tobin Keller (Penn), incaricato della sua protezione, scopre che la donna ha più di un motivo per essere “protetta” (e qualche segreto).
Cinque sceneggiatori cercano di ricreare le atmosfere de I tre giorni del condor. Ma questo thriller, pur ben confezionato, non è per Paolo Mereghetti pienamente convincente. Pollack paga – secondo lui, ironicamente – pegno per aver avuto aperte le porte di un luogo negato un tempo a Hitchcock: Il Palazzo di vetro, sede delle Nazioni Unite a New York.
Per Morando Morandini invece il thriller di Pollack si rifà a L’uomo che sapeva troppo. Anche se qui a saper troppo è una donna (che, peraltro, ci fa riflettere sui rischi della traduzione).
“La scena finale – con il Palazzo delle Nazioni Unite da una parte e il vuoto del World Trade Center dall’altra – è l’emblematica, efficace chiusa di un thriller elegante e ben costruito, dove la suspense politica funziona, la tensione psicologica dei personaggi è resa mirabilmente da un cast di star liberal (Kidman bella e brava, ottimo Penn, Keener perfetta), il “messaggio” ideologico arriva, semplice e cristallino, e la componente spettacolo è salvaguardata” (Morandini). Il trailer del film
Rai2, 21.20 – prima visione televisiva
Il vegetale (commedia, ITA, 2018) regia di Gennaro Nunziante. Con Fabio Rovazzi, Luca Zingaretti, Antonino Bruschetta, Paola Calliari, Alessio Giannone, Matteo Reza Azchirvani, Katia Mironova, Rosy Franzese, Barbara D’Urso
Neolaureato alla ricerca di un impiego, Fabio (Rovazzi) si arrangia col volantinaggio grazie al quale riesce giusto a dividere un piccolo appartamento in affitto alla periferia di Milano con l’amico Nicola (Giannone). Quando il padre, col quale non ha più contatti da anni, ha un incidente automobilistico e finisce in coma, Fabio si ritrova a dover gestire la ditta paterna: un’impresa edile in forte odore di illegalità. Che Fabio, mosso da sani princìpi, fa in breve tempo fallire.
Diventa così bracciante in uno sperduto paese del Centro Italia, con saccente sorellastra (Franzese) al seguito. Lì Fabio fa amicizia con Armando (Zingaretti) e si innamora di una maestra della scuola elementare (Calliari). Ma al suo ritorno a Milano scoprirà che Armando è nientemeno che il presidente dell’azienda che lo sta sfruttando.
Gennaro Nunziante, artefice in buona parte del successo di Checco Zalone, non riesce con Rovazzi a ottenere lo stesso risultato, nonostante le premesse. E all’autoreferenzialità del Rovazzi qui si aggiunge pure quella della D’Urso, nel ruolo di se stessa. Il trailer del film
Segnaliamo inoltre:
The game – Nessuna regola (1997, regia di David Fincher) su Iris alle 10.15, il trailer originale e la nostra recensione
La resa dei conti (1967, regia di Sergio Sollima) su RaiMovie alle 12.00, una scena
London Boulevard (2010, regia di William Monahan) su RaiMovie alle 14.00, il trailer
Love Story (1970, regia di Arthur Hiller) su Iris alle 15.00, il trailer
I soldi degli altri (1991, regia di Norman Jewison) su Iris alle 17.10, il trailer originale
Forever Young (2016, regia di Fausto Brizzi) su Cine34 alle 21.00, il trailer
La ballata di Cable Hogue (1970, regia di Sam Peckinpah) su RaiMovie alle 21.10, il trailer originale
Soldato Jane (1997, regia di Ridley Scott) su Cielo alle 21.15, il trailer
Il 13° guerriero (1999, regia di John McTiernan) sul Nove alle 21.25, il trailer
La stoffa dei sogni (2016, regia di Gianfranco Cabiddu) su Rai5 alle 22.15, il trailer
Bianca (1984, regia di Nanni Moretti) su Cine34 alle 23.00
Morte a Venezia (1971, regia di Luchino Visconti) su Cine34 alle 0.45, il trailer
Il sindaco del Rione Sanità (2019, regia di Mario Martone) su RaiMovie alle 01.00, il trailer e la nostra recensione
Programmazione odierna in pay-tv:
Fonti
FilmTv ©1993-2021 Tiche Italia s.r.l.
Paolo Mereghetti, Il Mereghetti. Dizionario dei film 2021 © 2020 by Paolo Mereghetti, Baldini+Castoldi s.r.l., Milano
Laura, Luisa e Morando Morandini, il Morandini su www.mymovies.it