I film Tv di venerdì 4 settembre 2020 con Clooney. Monicelli, Ivory

Donatella Elsa Martinelli Walter Chiari Mario Monicelli stasera in tv programmi tv di stasera film tv

Cine34, 10.15

Donatella (1956) di Mario Monicelli. Con Elsa Martinelli, Walter Chiari, Gabriele Ferzetti, Aldo Fabrizi, Abbe Lane, Xavier Cugat

Donatella (Martinelli), figlia di un modesto rilegatore di libri (Fabrizi), trova una borsetta e la riconsegna alla proprietaria, una ricchissima signora americana. Quest’ultima si sdebita assumendo la ragazza come badante della sua villa durante le sue assenze. Qui Donatella incontra il facoltoso e beneducato Maurizio (Ferzetti), che se ne innamora, salvo poi crederla un’arrampicatrice sociale. Deus ex machina a salvare la situazione sarà l’ex fidanzato della giovane, il benzinaio Guido (Chiari).

La favola di una sbarazzina Cenerentola che diviene manifesto dell’emancipazione femminile sullo sfondo di una Roma da cartolina. Divertente interpretazione di Walter Chiari, stregato da un bacio di Abbe Lane, nei panni di se stessa. Orso d’argento a Berlino come Migliore Attrice per la Martinelli, doppiata da Maria Pia Di Meo. Qui il trailer.

RaiMovie, 21.10

Suburbicon George Clooney Julianne Moore Matt Damon Stasera in Tv film tv

Suburbicon – Dove è tutto come sembra (Suburbicon, 2017) di George Clooney. Con Matt Damon, Julianne Moore, Oscar Isaac, Glenn Flesher, Noah Jupe

America, 1959. Nella città modello di Suburbicon si trasferisce la prima famiglia di colore, creando sconcerto nella razzista borghesia del luogo. Quando Rose (Moore), moglie di Gardner Lodge (Damon), viene assassinata, la colpa ricade sui nuovi arrivati ma, com’è ovvio, la verità – inimmaginabile – è tutt’altra.

Soggetto e sceneggiatura dei Fratelli Coen rivisitati da Clooney in chiave didascalica. La società tratteggiata dal film vede la violenza all’esterno e nel diverso (specie se nero), rifiutando di scorgere la propria trave nell’occhio. Ma il rifiuto è tutt’altro che inconsapevole. L’attacco all’amministrazione Trump è palese. Premio fondazione Mimmo Rotella a George Clooney alla Mostra del Cinema di Venezia 2017. Qui il trailer.

La7, 21.15

Quel che resta del giorno anthony hopkins kazuo ishgiruo Emma Thompson Hugh Grant Christopher Reeve

Quel che resta del giorno (Remains of the Day, 1993) di James Ivory. Con Anthony Hopkins, Emma Thompson, Hugh Grant, Christopher Reeve, James Fox, Peter Vaughan

Gran Bretagna, 1958. La tenuta di Darlington Hill viene venduta a un ricco americano (Reeve) e il maggiordomo Stevens (Hopkins) ripensa ai quarant’anni nei quali vi ha prestato servizio. Quarant’anni di fallimenti personali di uomo professionalmente impeccabile ma umanamente arido, votato solo ed esclusivamente al proprio lavoro. Egli ha trascurato il padre (Vaughan); reciso l’amore in boccio della governante (Thompson) per lui; chiuso deliberatamente un occhio sulle simpatie naziste di Lord Darlington (Fox), e sulle sue manovre volte a spingere la politica estera inglese nelle braccia di Adolf Hitler.

Tratto dal romanzo di Kazuo Ishiguro, il film è girato con la stessa pedissequa attenzione del protagonista ai dettagli, fino alla maniacalità. Otto nomination agli Oscar e magistrale prova d’interpretazione degli attori. C’è anche Hugh Grant in un ruolo minore prima del suo exploit di Quattro matrimoni e un funerale che lo lancerà come divo planetario. Qui una scena.

error: Content is protected !!