di Marco Zonetti
Durante l’audizione di oggi, mercoledì 24 novembre 2021, della Presidente Rai Marinella Soldi e dell’Ad Carlo Fuortes in Commissione di Vigilanza, quest’ultimo ha confermato la notizia del taglio dell’edizione notturna dei Tg regionali. Fuortes ha motivato tale scelta adducendo questioni di share. “Le edizioni notturne dei Tgr sono state cancellate a partire dal 9 gennaio col nuovo palinsesto” ha ribadito l’Ad Rai, “lo confermiamo per motivi assolutamente editoriali. C’è un crollo di ascolti in termini di share. C’è stata una presa di visione all’unanimità in consiglio di amministrazione“.
Ricordando che il Consiglio di Amministrazione Rai è composto di sette membri che, oltre a Soldi e Fuortes, sono Simona Agnes (Forza Italia), Francesca Bria (Pd), Igor De Biasio (Lega), Alessandro Di Majo (M5s) e Riccardo Laganà (Dipendenti), dando retta a Fuortes, si dovrebbe dare per scontato che fossero tutti d’accordo con il taglio all’edizione notturna dei Tg regionali.
E invece, il Consigliere in quota Dipendenti Laganà ha seccamente smentito l’Amministratore Delegato con un tweet nel quale egli scrive: “Consiglio di usare la parola ‘unanimità’ con molta più attenzione”, aggiungendo di aver contestato la decisione sulle edizioni serali dei Tg regionali, scrivendo lettera formale con sue “forti perplessità e contrarietà specie senza un adeguato confronto con le organizzazioni sindacali”.
Ma allora perché l’Ad Fuortes ha parlato di decisione votata all’unanimità dal Consiglio? Partendo dal presupposto non secondario che l’Amministratore Delegato Rai ha rilasciato tale dichiarazione di fronte a una Commissione parlamentare bicamerale, chi dice la verità, lui o Riccardo Laganà? Attendiamo delucidazioni.
Consiglio di utilizzare la parola "unanimità" con molta più attenzione. Ho contestato decisione su edizioni serali @TgrRai nel CdA per budget 2021 e scritto lettera formale con mie forti perplessità e contrarietà, specie senza un adeguato confronto con le organizzazioni sindacali pic.twitter.com/hG8G0nWumk
— Riccardo Laganà (@lagana_riccardo) November 24, 2021