Tg1, Salvini divide cuffiette con inviata. Anzaldi: “I potenti mezzi pagati dal Canone?”

Matteo Salvini Sonia Sarno elezioni comunali e suppletive 3-4 ottobre 2021 Tg1
Il leader della Lega Matteo Salvini con l’inviata del Tg1 Sonia Sarno

Durante lo speciale pomeridiano del Tg1 dedicato allo spoglio dei risultati delle elezioni comunali e suppletive, si è assistita a una cosa inusitata, che già sarebbe parsa quanto meno “peculiare” in regime di normalità e non di norme anti Covid-19.

Il leader della Lega Matteo Salvini e la giornalista Sonia Sarno (considerata vicina al Carroccio) sono arrivati non soltanto a collegarsi senza mascherina e a distanza ravvicinata, ma perfino a condividere gli stessi auricolari! Molti spettatori hanno eccepito su tale dinamica che viola palesemente le norme instaurate durante la pandemia, e abbiamo chiesto un parere al Segretario della Commissione Di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, che ci ha risposto: “Dove finiscono i soldi del canone Rai? Per affrontare un appuntamento post-elettorale previsto da mesi, nel quale le varie dirette dovrebbero essere state organizzate da diverse settimane, non vi sono neanche i mezzi più essenziali per affrontare un collegamento. Sono questi i potenti mezzi pagati dai soldi dei cittadini?”.

E ancora: “Parliamo del telegiornale della rete ammiraglia dell’azienda di servizio pubblico più ricca d’Italia e sovvenzionata dai contribuenti. Per fare una battuta, anche se c’è assai poca voglia di scherzare su tale sciatteria, complimenti a Salvini per il suo fervore politico. Senza la sua passione sarebbe senz’altro saltato il collegamento“.

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