Ascolti Tv: Mattanza Rai1. Male UnoMattina, Daniele, Clerici, Bortone, Matano

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Gli ascolti Tv e i dati Auditel di martedì 13 ottobre 2020 vedono un’altra catastrofica giornata per Rai1, dalla mattina al tardo pomeriggio. Più catastrofica che mai, aggiungiamo. Vediamo i dati.

Ascolti Tv – Mattina

Uno Mattina con Monica Giandotti e Marco Frittella ottiene 826.000 spettatori e il 15.4% di share, stracciato da Mattino Cinque di Federica Panicucci e Francesco Vecchi (1.008.000 spettatori – 17% nella prima parte e 786.000 – 14.8% nella seconda). Pericolosamente sotto il milione di telespettatori Eleonora Daniele con Storie Italiane (completo di gaffe della conduttrice su Chiara Ferragni). La bionda conduttrice ha ottenuto solo 867.000 spettatori con il 16.3% di share nella prima parte e 929.000 spettatori (15.1%) nella seconda.

Ascolti Tv – Mezzogiorno

È sempre mezzogiorno… di flop. Galvanizzatasi lunedì 12 per la sorpresa di Amadeus e Giovanna che le hanno “dopato” gli ascolti, Antonella Clerici ricasca – con Marco Liorni ospite, anche lui della scuderia di Lucio Presta – nel baratro del 12.78% di share con 1.468.000 spettatori. Inferiore ai risultati della “povera” Elisa Isoardi che l’anno scorso con La prova del cuoco veniva tacciata di flop (anche dalla stessa Antonellina).

Ascolti Tv – Pomeriggio

Oggi è un altro giorno… di monocifra per Serena Bortone, che con il suo salottino pomeridiano ripiomba nell’incubo del 9.89% di share (1.341.000 spettatori) malgrado i successi del Paradiso delle Signore. Nonostante il traino debole della Bortone, infatti, la soap vola al 16.93% con 1.885.000 individui all’ascolto (e pensare che l’Ad Salini voleva chiuderla…) sospingendo La Vita in Diretta. Ma Alberto Matano (14.32% di share con 1.649.000 spettatori) soccombe nuovamente a Barbara D’Urso e al suo Pomeriggio Cinque. Barbarella ottiene il 14.8% con 1.567.000 spettatori nella prima parte, il 14.6% con 1.765.000 spettatori nella seconda e il 12.8% con 1.697.000 spettatori nella terza, di breve durata. In soldoni, a salvare la baracca del pomeriggio di Salini-Coletta è la soap voluta dalla gestione Orfeo-Teodoli.

Tragico bilancio

A conti fatti, dunque, il colto e compassato “taglio giornalistico” (dove, se poi gli ospiti sono gli stessi della D’Urso?) strombazzato da Stefano Coletta e le sue scelte in fatto di conduzioni si rivelano non idonei alla rete. Per giunta, il successo di Imma Tataranni che in replica prevale sulla concorrenza si deve a Tinny Andreatta, peraltro, ora migrata a Netflix. Così come tutte le fiction in programma attualmente.

Con la mattanza di Rai1, Rai2 in gravi difficoltà con programmi all’1.7% di share in prima serata chiusi dopo due puntate, e Rai3 altrettanto in ambasce, si evidenzia un periodo sempre più nero per il Servizio Pubblico gestito dall’accoppiata Salini-Foa.

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