Film Tv sabato 16 gennaio 2021. Oggi abbiamo scelto per voi Una pistola per Ringo di Duccio Tessari, Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, American Beauty di Sam Mendes, Volare di Riccardo Milani
Cine 34 (canale 34) 21.00
Una pistola per Ringo (ITA/E, 1965) regia di Duccio Tessari. Con Giuliano Gemma, Fernando Sancho, Lorella De Luca, Nieves Navarro, George Martin (western).
“Il bandito Sancho (Sancho), asserragliato in una fazenda tiene in ostaggio il ricco Clyde e sua figlia Ruby (De Luca). Lo sceriffo Ben (Martin) accetta l’offerta del pistolero Ringo (Gemma), che si intrufola fra i banditi fingendo di stare dalla loro parte, per poi farli fuori uno a uno.
Dopo Per un pugno di dollari, Tessari (che ne era stato uno degli sceneggiatori) inventa un altro eroe del doppio gioco, cinico e interessato solo ai soldi, ma molto più gioviale dello Straniero interpretato da Eastwood. E grazie all’istintiva simpatia e alle doti acrobatiche di Gemma crea un western ironico e a tratti addirittura parodico” (Mereghetti). Colonna sonora di Ennio Morricone. Qui il trailer per il mercato internazionale
Rai 1, 22.50
Chiamami col tuo nome (Call me by your name, I/F/USA/B, 2017) regia di Luca Guadagnino. Con Armie Hammer,Thimothée Chalamet, Michael Stuhlbarg, Amira Casar (sentimentale).
1983, provincia lombarda. L’estate dei diciassette anni di Elio (Chalamet), l’amato figlio unico dei coniugi Perlman (Stuhlbarg e Casar) – una colta coppia di filantropi italo-franco-americani di origini ebree – scorre monotona tra libri e musica, qualche pedalata, un tuffo in piscina. Fino all’arrivo di Oliver (Harmer), procace ricercatore americano in trasferta per sei settimane di studio, nella villa d’epoca del professor Perlman, cultore di scienze dell’antichità. Elio, introverso e spesso chino su spartiti musicali di cui è esperto conoscitore, all’inizio non tollera i modi e il carattere espansivo di Oliver. E sembra non subire quel fascino che conquista gli altri, genitori compresi, seppur costretto dalla buona educazione a condividere con l’ospite spazi e quotidianità.
Eppure, tra dotte dissertazioni, contrasti e sensi di colpa, Elio finirà per scoprirsi innamorato, ricambiato, di Oliver e i due vivranno un’intensa storia d’amore, con il placet dei sensibili e discreti Perlman. Per un caso fortuito, prima che la trasferta di Oliver giunga al termine, i due amanti riusciranno a trascorrere una felice convivenza per qualche giorno, lontano da tutti. Ma l’idillio non sarà eterno. Qui il trailer e la nostra recensione integrale
Paramount Network (canale 27) 23.00
American beauty (USA, 1999) regia di Sam Mendes. Con Kevin Spacey, Annette Benning, Mena Suvari, Thora Birch (drammatico).
Una rosa (l’american beauty) è l’ironica metafora del racconto dell’ultimo anno di vita, narrato in un lungo flashback, di Lester (Spacey). Quarantadue anni, infelicemente sposato con Carolyn (Benning), Lester si infatua di Angela, una compagna di scuola della figlia Jane (Birch) poco più che adolescente. Ma questa sarà solo una delle tante “crisi” di un microcosmo dalla superficie levigata, in perfetto stile americano. Di cui Mendes filma un’analisi sociologica realistica, magistrale nei toni.
Film d’esordio del regista (Mendes era stato prima di allora un regista teatrale di successo a Broadway) premiato da ben 5 Oscar: miglior regia, attore protagonista (Spacey), film (Bruce Cohen e Dan Jinks) e fotografia (Conrad L. Hall). E un notevole successo di pubblico e critica. Qui l’inizio del film
Rai Premium (canale 25) 23.20
Volare-La grande storia di Domenico Modugno (ITA, 2013) regia di Riccardo Milani. Con Giuseppe Fiorello, Kasia Smutniak, Alessandro Tiberi, Antonio d’Ausilio (biografico).
Più di undici milioni di telespettatori alla sua prima visione, Volare, film per la tv di Riccardo Milani, rievoca il trionfo al Festival di Sanremo del 1958 di Domenico Modugno con Nel blu dipinto di blu. Che passerà alla storia come Volare, consacrò Domenico Modugno quale interprete di successo planetario, e fece decollare lo stesso Festival alla sua ottava edizione. Il disco restò al primo posto delle classifiche americane per 13 settimane e vendette 22 milioni di copie, come ha ben ricordato Aldo Grasso nella Storia critica della televisione italiana.
Domenico Modugno di lì vincerà altri tre Festival, inciderà 230 canzoni, interpreterà 38 film per il cinema e 7 per la tv. E sarà protagonista di 13 spettacoli teatrali e conduttore di programmi televisivi. E Mimmo, come amava farsi chiamare, è ancora per tutto il mondo “Mister Volare”. Disponibile su RaiPlay
Segnaliamo inoltre:
Wyatt Earp (1994, regia di Lawrence Kasdan) su Iris alle 17.00, trailer originale e nostra recensione
Out of time (2003, regia di Carl Franklin) su Iris alle 21.00 trailer
La solitudine dei numeri primi (2010, regia di Saverio Costanzo) su Italia1 alle 2.20, trailer
Tropici (1968, regia di Gianni Amico) su Rai3 alle 2.15
Primo amore (2004, regia di Matteo Garrone) su Italia1 alle 4.10, l’inizio del film
Programmazione odierna in pay-tv:
Fonti
FilmTv ©1993-2021 Tiche Italia s.r.l.
Aldo Grasso, Storia critica della televisione italiana (1954-1979) © il Saggiatore S.r.l., Milano 2019
Paolo Mereghetti, Il Mereghetti. Dizionario dei film 2021 © 2020 by Paolo Mereghetti, Baldini+Castoldi s.r.l., Milano
Laura, Luisa e Morando Morandini, il Morandini su www.mymovies.it