Giallo Scanzi: dopo polemiche sul vaccino, sospeso il suo contratto a #Cartabianca?

Scanzi Berlinguer Cartabianca

La richiesta di sospensione del contratto di Andrea Scanzi con la trasmissione #Cartabianca su Rai3, condotta da Bianca Berlinguer, era giunta dal Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi. Il giornalista del Fatto Quotidiano, dopo le polemiche relative alla vaccinazione – alimentate da indiscrezioni pubblicate su Dagospia – e l’apertura di un fascicolo conoscitivo da parte della Procura di Arezzo, aveva partecipato alla trasmissione Rai nella quale è ospite fisso, pagato, scatenando per giunta le ire del Codacons, che ha denunciato Bianca Berlinguer all’Ordine dei Giornalisti per “risorse Rai utilizzate impropriamente”.

L’ospitata di Scanzi dalla Berlinguer era stata peraltro definita dall’On. Anzaldi: “l’umiliazione del giornalismo, un’autoassoluzione senza contraddittorio con l’aggravante di trasmettere un messaggio vergognoso, secondo il quale fare di tutto per saltare la fila per il vaccino è giusto“.

Sempre Dagospia ha rilanciato un flash, secondo il quale – da voci trapelate dalla Commissione di Vigilanza Rai – il contratto di Scanzi a #Cartabianca sarebbe stato sospeso. L’indiscrezione non è ancora stata confermata ufficialmente, quindi attendiamo conferme o smentite. Ricordiamo che, nel programma di Rai3, il giornalista è l’ospite più assiduo (pagata dal canone) e il Fatto Quotidiano la testata più presente, come da dati statistici raccolti dagli economisti Riccardo Puglisi e Tommaso Anastasia. Se davvero fosse confermata la sospensione del contratto di Scanzi, per #Cartabianca sarebbe il secondo caso dopo quello dell’alpinista Mauro Corona, ex opinionista fisso silurato per gli attacchi sessisti alla conduttrice in diretta.