Malgrado la spedizione “monstre” di 71 giornalisti a Tokyo 2020, senza contare fonici, elettricisti, operatori e tecnici, come denunciato mesi fa dal Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, ecco che la Tv di Stato si fa nuovamente riconoscere nella copertura delle Olimpiadi.
Non era sufficiente aver rinunciato dissennatamente ai diritti di trasmissione via streaming riducendo i canali di messa in onda a Rai2 e a Radio Rai (e guadagnandosi un’inchiesta della Commissione di Vigilanza Rai), e non bastava, solo per fare due esempi eclatanti, aver bucato il bronzo del pesista Mirko Zanni e aver sovrapposto il commento audio al singolo di tennis Djokovic-Nishikori mentre erano trasmesse le immagini della semifinale di doppio Croazia-USA. Ora Rai2 ha guastato anche parte della finale dei 10.000 metri maschili.
Lo segnala sempre l’On. Anzaldi, su Twitter: “Rai2 buca gran parte della finale dei 10.000 metri, una gara simbolo delle Olimpiadi: mandata in onda solo una parte della corsa dove fino a un giro e mezzo è stato tra i protagonisti anche l’atleta italiano Crippa. Ennesimo disservizio olimpico di questa Rai, pagano i cittadini”. La gara è stata vinta dall’etiope Selemon Barega, mentre l’italiano Yeman Crippa si è classificato undicesimo.
Rai2 buca gran parte della finale dei 10.000 metri, una gara simbolo delle Olimpiadi: mandata in onda solo una parte della corsa dove fino a un giro e mezzo è stato tra i protagonisti anche l’atleta italiano Crippa. Ennesimo disservizio olimpico di questa Rai, pagano i cittadini.
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) July 30, 2021