Tra i film Tv di lunedì 18 ottobre 2021 in prima serata, segnaliamo Il Padrino: Parte II, Terminator: Genisys e C’era una volta il west, indicando come di consueto tutte le pellicole in onda in chiaro sui principali canali del digitale terrestre.
Iris (Canale 22) – 21.00
Il Padrino: Parte II (The Godfather, Part II, Drammatico, USA, 1974) diretto da Francis Ford Coppola. Con Robert De Niro, Al Pacino, Robert Duvall, John Cazale, Talia Shire, Diane Keaton, Lee Strasberg, Amerigo Tot, John Aprea, Joe Spinell
Unico superstite di una famiglia sterminata da Don Ciccio a Corleone, nel 1901 Vito Andolini (De Niro), ragazzo dalla salute malferma, emigra negli Stati Uniti dove, per un errore degli ufficiali del porto, prende il nome di Vito Corleone. Cresciuto in mezzo ai soprusi e alle prevaricazioni della Mano Nera nella “Little Italy”, apprende l’arte del protezionismo e della camorra. E sul crimine e sul controllo delle case da gioco e della prostituzione, fonderà un impero che trasmetterà al figlio Michael (Pacino).
Fortunatissimo seguito/prequel de Il Padrino (qui la recensione di VigilanzaTv), e secondo episodio (e più riuscito) della trilogia omonima. Grandissimo successo di critica, premiato con sei Oscar (tra il quali per il Miglior film e per il Miglior attore non protagonista al giovane De Niro). Qui il trailer italiano.
Canale 20 – 21.05
Terminator: Genisys (Terminator Genisys, Sci-Fi, USA, 2015) diretto da Alan Taylor. Con Arnold Shwarzenegger, Jason Clarke, Emilia Clarke, Jai Courtney
Mentre nel 2029 John Connor (Jason Clarke) si accinge a capeggiare la resistenza umana portandola alla vittoria definitiva sulle macchine, Skynet invia nel 1984 un cyborg per uccidere sua madre Sarah (Emilia Clarke). Per proteggerla, John spedisce indietro nel tempo il suo braccio destro Kyle Reese (Courtney). Ma nel 1984 Kyle trova inaspettatamente Sarah protetta da un identico Terminator riprogrammato (Schwarzenegger), che le fa da guardiano dall’età di nove anni. Durante il suo viaggio nel vortice temporale, Kyle ha riesumato inoltre strani ricordi del 2017, anno in cui fu diffusa online l’app Genisys dietro la quale si cela la stessa Skynet. Kyle convince quindi Sarah a viaggiare nel futuro con lui fino a raggiungere il 2017 e bloccare Genisys, cercando così d’impedire il “giorno del giudizio”. Qui il trailer italiano. Qui la recensione di VigilanzaTv del primo Terminator, e qui di Terminator 2.
RaiMovie (Canale 24) – 21.10
C’era una volta il West (Western, Italia, 1968) diretto da Sergio Leone. Con Henry Fonda, Charles Bronson, Jason Robards, Claudia Cardinale, Gabriele Ferzetti, Frank Wolff
Sweetwater, un pezzo di terra vicino a Flagstone (un’immaginaria città del West). Il terreno del vedovo di origini irlandesi Brett McBain (Wolff), sul quale egli vive con i figli, è al centro di un conflitto poiché ospita l’unica fonte d’acqua della regione. Morton (Ferzetti), un avido magnate delle ferrovie, vuol impossessarsene e invia il suo sicario Frank (Fonda) a convincere McBain ad andarsene. Ma il sicario ammazza lui e i suoi figli. Sicuro che nessuno più possa reclamare l’appezzamento, il magnate rimane stupefatto quando in città sopraggiunge Jill (Cardinale), una prostituta di New Orleans che si dichiara la seconda moglie del defunto Brett. Essendo legittima proprietaria del terreno, la donna finisce nel mirino di Morton e di Frank. In aiuto di Jill spuntano il misterioso “Armonica” (Bronson), un pistolero così soprannominato perché suona l’armonica a bocca e che ha vecchi conti da saldare con Frank; e il bandito Cheyenne (Robards), che il sicario vuol incastrare facendolo incriminare per gli omicidi dei McBain.
Canto funebre sulla morte del West
“Su un soggetto scritto dal regista con Dario Argento e Bernardo Bertolucci e sceneggiato con Sergio Donati, è una sorta di antologia del western in negativo in cui si ricorre ai suoi più scalcinati stereotipi. 3 attori americani di scuole diverse e il più famoso dei 3 (Fonda) scelto contro la parte. Il set non è più l’Andalusia, ma la Monument Valley di John Ford. In un film ricco di trasgressioni, Leone dilata madornalmente i tempi drammaturgici, contravvenendo alla dinamica del genere. Sotto il segno del titanismo si tende al teatro d’opera e alla sua liturgia. Dall’epica del treno, della prima ferrovia transcontinentale, si passa alla trenodia, al canto funebre sulla morte del West e dello spirito della Frontiera. Come in Sam Peckinpah” (IlMorandini). Colonna sonora dell’immancabile sodale di Leone, Ennio Morricone. Time lo ha annoverato fra i cento migliori film del secolo. Claudia Cardinale è doppiata da Rita Savagnone. Qui il trailer. Qui le nostre recensioni di Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più e Il buono, il brutto e il cattivo.
Rai2, 22.30
Sposami, stupido (Épouse-moi mon pote, Commedia, Francia, 2017), diretto da Tarek Boudali. Con Tarek Boudali, Philippe Lacheau, Philippe Duquesne
Il giovane marocchino Yassine (Boudali) si ritrova in Francia in una situazione irregolare a seguito di un evento sfortunato e decide d’inscenare un finto matrimonio per ottenere il permesso di soggiorno. Non trovando donne disposte a farle da complici, non gli resta che fingersi omosessuale e sposare il suo migliore amico per ottenere la cittadinanza. Ma il piano non va a gonfie vele come previsto. Non solo infatti, da eterosessuale incallito qual è, spacciarsi per gay si rivela più difficile di quanto avesse pensato, ma ci mette lo zampino anche un ispettore dell’immigrazione che non crede alla farsa.
Altri film in prima serata
21.10, Rai4 (canale 21) – Jumanji – Benvenuti nella giungla
21.10, La5 (canale 30) – A casa la le montagne – Ancora a casa
21.10, Paramount Network (canale 27) – 12 regali di Natale
21.15, Italia2 (canale 66) – Un milione di modi per morire nel West
21.15, Cielo (canale 26) – Crypto
21.20, Italia1 – Colombiana
21.30, Tv8 – Venom
21.30, Spike (canale 49) – The Rendezvous – Profezia mortale